Algor Education, startup che si propone di innovare il settore dell’apprendimento grazie a soluzioni basate su algoritmi di intelligenza artificiale, rende noto di avere chiuso un’operazione di investimento da 1,4 milioni di euro in equity, guidata dal fondo inglese Emerge Education con la partecipazione del Club degli Investitori, della holding 40Jemz Ventures e del business angel Gustaf Nordbäck. Nata e cresciuta nell’incubatore del Politecnico di Torino (I3P), Algor Education ha dato vita a una piattaforma digitale che trasforma i testi in strumenti di apprendimento più visuali, interattivi e stimolanti, con l’obiettivo di supportare studenti, docenti e professionisti nello studio e nel lavoro quotidiano. La soluzione tecnologica di Algor è basata su algoritmi di intelligenza artificiale, in grado di elaborare e sintetizzare input di diverso tipo, non solo testi ma anche immagini, audio, video, individuandone concetti e informazioni chiave in modo del tutto automatico per poi generare delle mappe concettuali che possono essere modificate, riorganizzate e anche condivise online, favorendo lo studio e il lavoro di gruppo. L’avventura imprenditoriale di Algor è cominciata nel gennaio 2021. La proposta di un’applicazione che permettesse di trasformare testi in mappe concettuali è valsa all’allora studente e attuale CEO della startup, Mauro Musarra, la vittoria di una challenge organizzata dal Politecnico di Torino e l’accesso a un percorso di pre-incubazione in I3P, intrapreso insieme ad altri cinque co-fondatori. A metà 2022 Algor ha debuttato sul mercato con una versione beta e a inizio 2023 con la versione completa del suo prodotto, chiudendo l’anno con oltre 10mila abbonati alla piattaforma, di cui circa il 20% dall’estero, due milioni di mappe concettuali create e la firma di accordi di collaborazione con distributori, scuole, università ed enti di formazione.
Internazionalizzazione e assunzioni
Grazie ai fondi raccolti con l’operazione di investimento, Algor Education continuerà il suo processo di internazionalizzazione e procederà all’assunzione di nuovi talenti che permettano lo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi sempre più innovativi e funzionali, in grado di soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di clienti a cui la startup si rivolge. Lead investor dell’operazione è Emerge Education, fondo europeo specializzato in edtech e focalizzato su investimenti pre-seed e seed. La comunità di oltre 100 venture partner del fondo, basato nel Regno Unito, finanzia imprese che rendono le opportunità accessibili a tutti e collabora a livello internazionale con imprenditori che offrono accesso all’istruzione e ai talenti, con un importante portfolio di investimenti nel settore. Il Club degli Investitori, che nell’estate 2021 aveva già partecipato con 175mila euro alla prima raccolta capitali di Algor Education e oggi conferma la propria fiducia nel progetto, è uno dei principali network di business angel in Italia, con una community di quasi 400 imprenditori, manager e professionisti che finanziano startup, scaleup e PMI innovative. 40Jemz Ventures è una holding di investimento di Verona con un team operativo costituito da ex-fondatori ed esperti di finanza, mentre Gustaf Nordbäck è un business angel svedese con un ampio track record di investimenti nel mondo education. Mauro Musarra, dice in una nota: “In un mondo ricco di stimoli, come contenuti video, audio e reel, i libri cartacei non sono più sufficienti per catturare l’attenzione degli studenti e garantire un apprendimento efficace. Abbiamo quindi sviluppato una piattaforma basata su intelligenza artificiale che consente a chiunque di trasformare i propri testi tradizionali in strumenti interattivi, come mappe concettuali o lezioni audio, facilitando l’apprendimento e promuovendo un approccio didattico realmente inclusivo. Gli importanti risultati registrati negli ultimi mesi, sia in Italia che all’estero, confermano che siamo sulla strada giusta. Abbiamo cercato in tutta Europa i migliori partner per continuare a sostenere questa crescita, e l’ingresso di Emerge, Gustaf, 40Jemz e di nuovi soci del Club degli Investitori rappresenta l’opportunità che cercavamo per costruire qualcosa di grande. Questo investimento ci permetterà di espandere la nostra presenza nel mercato internazionale e assumere nuovi talenti che, come noi, desiderano rivoluzionare il mondo dell’apprendimento.” Jan Lynn-Matern, fondatore e general partner di Emerge Education, aggiunge: “Gran parte dell’istruzione oggi è ancora basata su un metodo standardizzato, uniforme per tutti. La visione di Algor, che consente agli studenti di creare materiali didattici iper-personalizzati per supportarli al meglio nel loro percorso di apprendimento, contribuirà a rendere l’istruzione più adatta alle esigenze di ogni studente. Abbiamo il privilegio di far parte di questo percorso e di sostenere il team di Algor nel portare avanti questo progetto su scala globale.” Angelo Italiano e Anna Maria Siccardi, co-champion dell’operazione per il Club degli Investitori, affermano: “In questo round Algor Education ha nuovamente raccolto un’ampia fiducia tra i soci del Club: dopo l’investimento fatto in pre-seed un anno e mezzo fa, abbiamo potuto riscontrare la validazione del modello e la solidità della tecnologia. Crediamo di aver contribuito a portare esperienza, contatti e idee a un team giovane, intraprendente, dotato di uno spessore tecnologico incredibile e con una grande concentrazione sull’execution. Si è così creato un rapporto personale di fiducia reciproca. Per noi angel è stata una ventata di entusiasmo, che si è esteso a tanti dei nostri soci. Siamo molto soddisfatti di essere ancora a fianco dell’azienda per le future e ambiziose sfide”. Michele Padovani, managing partner di 40Jemz Ventures, sottolinea: “Siamo felici di supportare un team che ci ha dato da subito l’impressione di unire competenze tecniche e padronanza del business in una combinazione di livello eccellente”. Gustaf Nordbäck: “Sono rimasto profondamente colpito da Mauro e dal team di Algor. Hanno una visione audace e hanno sviluppato una potente piattaforma che risponde a un importante bisogno per la maggioranza degli studenti. Il modo in cui Algor personalizza con grande eleganza i materiali di studio per i visual learners può avere un notevole impatto sulla loro capacità di apprendimento. Non vedo l’ora di sostenere Mauro e il suo team nel loro percorso per aiutare gli studenti a realizzare appieno il proprio potenziale”. “In qualità di presidente di I3P, sono entusiasta di condividere il successo di Algor Education. Fin dai primi mesi abbiamo assistito alla straordinaria crescita del progetto e ai riconoscimenti ottenuti in ambito nazionale. Questa nuova operazione, con la partecipazione di un fondo d’investimenti internazionale, è un passo significativo e la dimostrazione del buon lavoro svolto, oltre che un segnale forte dell’interessamento di partner europei al nostro portfolio – dice Giuseppe Scellato -. La crescita di Algor è un esempio tangibile del potenziale dei talenti che crescono all’interno delle università e del Politecnico di Torino in particolare. Continueremo a fornire il nostro pieno supporto ad Algor Education nella sua missione di rendere l’istruzione più accessibile e inclusiva per tutti”.
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