“Saper fare innovazione, avere spirito imprenditoriale e sapere lavorare in team sono ormai riconosciuti come elementi fondamentali per competere nel mondo del lavoro del terzo millennio. Attraverso il ciclo di seminari formativi di PhD+ si intende fornire agli studenti, laureati e dottorandi dell’Università di Pisa strumenti per poter esprimere e valorizzare le proprie potenzialità in questo contesto”, dice Marco Raugi, prorettore per la Ricerca applicata e il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa presentando il programma PhD+ che si rivolge agli studenti di laurea magistrale, dottorandi, dottori di ricerca e docenti ricercatori che desiderano conoscere le dinamiche della imprenditorialità. “I contenuti del programma – prosegue Raugi – prevedono seminari che si svolgeranno tra il 19 aprile e il 25 maggio su temi come la cross-fertilization, lavorare in team, comunicazione, protezione della proprietà intellettuale, stesura del business plan, fund-raising, coaching e mentoring. Dal 2011 si sono registrati al programma oltre 700 studenti, sono stati sviluppati 34 progetti imprenditoriali di cui 25 sono diventati imprese, sono stati registrati 14 brevetti e a partire dallo scorso anno viene effettuata la trasmissione in streaming dei corsi nelle Università e centri di ricerca brasiliani di Curitiba, Positivo e Parana”. L’edizione 2017 di PhD+ ha ricevuto 170 iscrizioni e punta a consolidare ulteriormente la capacità di creare imprese innovative mettendo insieme competenze di varia natura. I progetti migliori avranno la possibilità di incontrare gli investitori a cui presentarsi e anche di fare una esperienza nella Silicon Valley, nonché farsi notare nello scenario delle startup italiane come già accaduto in passato quando progetti nati nel contesto del PhD+ hanno partecipato con successo a iniziative come Start Cup Toscana e il Premio Gaetano Marzotto. Maggiori informazioni su questa pagina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA