Come ogni anno, nella settimana del Salone del mobile a Milano, tutto ciò che di alternativo e innovativo ruota intorno al mondo design e alla casa, trova spazio in innumerevoli eventi che si svolgono in città. In relazione al tema innovazione, negli ultimi anni la parola “casa” è stata per lo più legata a nuovi concetti di design e alla domotica (che include anche la IoT), oppure all’ecommerce; ma l’impatto del digitale tende sempre più a ridefinire il nostro modo di vivere la casa e le sue esigenze, grazie a una serie di servizi che sono nati e che prendono velocemente piede. E’ il caso di Helpling, il servizio web e mobile per la fornitura di pulizie domestiche startup che ha scardinato il mercato nero delle pulizie. La startup, nata in seno a Rocket Internet, in poco più di un anno sta scalando con un’accelerazione pazzesca in tutto il mondo e ha in pochi mesi ottenuto due super investimenti per complessivi 63 ml di dollari, il suo servizio è già disponibile in tre continenti e 200 città. Insomma, tutte le sue metriche indicano una sola cosa: il mercato aveva bisogno di un servizio del suo genere e la risposta è quindi forte e immediata. Tra i fondatori di Helpling anche l’italiano Alberto Cartasegna, che segue in particolare di Helpling Italia e che ha promosso un incontro informale per parlare di “casa 2.0”. “Il concetto di casa che è al centro della settimana del design è cambiato – dice Alberto – così come è cambiato il modo di gestire il proprio tempo ed Helpling rappresenta la soluzione pratica alla richiesta di risparmiare energie nella ricerca di un collaboratore domestico. Abbiamo voluto organizzare un incontro per parlare di come il web abbia contribuito a creare servizi per vivere la casa in modo sempre più innovativo e tecnologico ed abbiamo voluto regalare ai visitatori del Fuorisalone un momento di pausa, ricostruendo un’ambiente familiare ma di design e dal gusto primaverile nel quale rilassarsi tra un evento e l’altro”. L’incontro è co-organizzato da Helpling con altre startup che si occupano in modo diverso di “casa”, come Fazland, Mamaclean, Lovli, Dalani. Tutti i fondatori di queste giovani società racconteranno la loro storia imprenditoriale e in particolare come e perchè hanno intravisto opportunità di business nel mercato dei servizi per la casa. A moderare il dibattito ci sarà Jacopo Tondelli, giornalista e direttore del giornale on line www.glistatigenerali.it. L’evento si terrà mercoledì 15 aprile, ore 17.30, presso Design Center Ex-Ansaldo, zona Tortona. In breve, le altre startup presenti all’incontro Fazland è una piattaforma cross-device che permette a clienti di ricevere e confrontare gratuitamente preventivi per servizi per la casa – dalla piccola manutenzione alla grande ristrutturazione. La piattaforma permette inoltre ad aziende e professionisti del settore casa di entrare in contatto con nuovi clienti in modo semplice ed innovativo senza costi fissi. MamaClean è la boutique online specializzata nella cura dei capi d’abbigliamento attraverso il servizio di lavanderia a domicilio 7 giorni su 7, dalle 7.30 alle 22.30. Attraverso la qualità dei trattamenti artigianali e la velocità delle consegne MamaClean trasforma la lavanderia in una piacevole esperienza dedicata ai gusti e alle esigenze di chi vuole essere sempre impeccabile e ama custodire l’unicità del proprio stile. Lovli.it è lo shop online per chi è cresciuto a pasta e design. Ogni giorno presentano una selezione di offerte uniche su prodotti di design bellissimi e rigorosamente italiani con sconti esclusivi per la community. Dalani Home & Living è il più grande shopping club in Italia dedicato alla casa e all’arredamento. Nato a novembre 2011 su iniziativa di Diego Palano, Mattia Riva, Margot Zanni e Karim El Saket, imprenditori appassionati di Home & Living.
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