A Berlino, la due giorni dedicata ai big data svoltasi l’1 e 2 ottobre, alla sua seconda edizione, si è confermata come un punto di riferimento nell’ambito degli appuntamenti internazionali. Il contest dedicato alle startup è stato vinto dall’italiana Measurence. AIR, WATER. EARTH. DATA. – Era lo slogan d’ispirazione per l’edizione 2014 di Data Days, organizzato a Berlino da nugg.ad, la piattaforma di targeting più grande d’Europa. Uno slogan perfetto per sottolineare l’importanza e l’impatto dei “big data” nella vita di persone, imprese, istituzioni. Panel d’eccezione e dibattiti hanno caratterizzato la prima giornata: ospiti internazionali provenienti dal mondo della politica e dell’economia, esperti di privacy e rappresentanti dell’industria dei media digitali, hanno parlato dell’impatto degli algoritmi in ambienti non esclusivamente digitali e di come l’automazione sta cambiando l’industria online e la nostra vita di tutti i giorni. Ma sono stati discussi anche temi come le conseguenze etiche, economiche e politiche dell’enorme disponibilità di dati, e di quale impatto avrà “il nuovo oro” sui modelli di business futuri. “I Data Days 2014 ci hanno mostrato quanto è importante prendere in considerazione tutti gli aspetti del nostro futuro nell’era dei dati: – afferma Stephan Noller, CEO nugg.ad – privacy, business models, regolamenti e specifiche applicazioni come la panchina solare utilizzata come stazione di ricarica e punto d’incontro, o le auto connesse.” La seconda giornata è stata dedicata alla Data Days Competition, vinta dalla startup italiana Measurence, che si occupa della correlazione dei metodi di analitici tipici del web per esaminare i comportamento d’acquisto dei consumatori nei punti vendita. Una soluzione tecnologica piuttosto complessa che trasforma un negozio fisico in un sito internet fisico. Nico Lumma, Direttore del Programma d’Incubazione di nugg.ad rivolto alle startup, ha dichiarato: “Siamo rimasti davvero colpiti dalla qualità delle presentazioni e dei progetti data-driven dei partecipanti. Abbiamo scelto Measurence perchè l’applicazione e la correlazione dei metodi di analisi di questa startup italiana è stata davvero convincente. Il modo in cui utilizza gli analitics per il settore del retail sembra molto promettente e innovativo e noi vogliamo saperne di più”. Measurence è una “dual company”, con sede a New York e sviluppo in Italia, fondata da Federico Feroldi e Elio Narciso. (nella foto le tre startup vincitrici: Measurence, q.Datum e Akanoo) “Siamo molto contenti, la partecipazione al Data Days ci ha portato visibilità, sopratutto nell’ambito dei partecipanti all’evento, un pubblico molto specializzato sulla tematica – dice Elio Narciso – Inoltre, abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo posti di arrivare tra le finaliste che hanno ora la possibilità di accedere al programma di incubazione di nugg.ad che è molto particolare. L’organizzazione si è attivata parecchio già nei giorni successivi e sono molto ottimista sulla collaborazione perchè ci sono molte affinità su come approcciare un tema tanto complesso come quello dei big data”.
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