Accordo tra Razorfish Healthware e Stamplay per il mobile health

Razorfish Healthware e Stamplay hanno annunciato oggi una partnership strategica per aiutare le grandi organizzazioni della salute ad assumere un ruolo di primo piano nella grande rivoluzione del mobile health.

Grazie all’accordo, le due aziende collaboreranno per creare una versione della piattaforma di Stamplay dedicata al mondo della salute, con l’obiettivo di rendere estremamente efficiente la progettazione, la realizzazione e la gestione di applicazioni rivolte a migliorare il rapporto tra medici e pazienti.

«Una delle cose che più mi entusiasma della partnership con Razorfish Helathware e il rapporto di reciproca stima che si è creato con Roberto Ascione – racconta a Startupbusiness Nicola Mattina che insieme a Giuliano Iacobelli ha fondato Stamplay – , che partendo da Salerno dirige oggi una delle più importanti agenzie nel campo della salute. Dal punto di vista culturale, per noi è molto importante poterci confrontare con una realtà che ha solidissime radici in Italia ma opera a livello internazionale. Questa, infatti, è la strada che vogliamo seguire anche noi. Abbiamo molto da imparare».

La società che oggi è Razorfish Healthware è stata fondata da Roberto Ascione a Salerno come Healthware e poi è stata venduta al Gruppo Publicis. Una volta nel gruppo, Roberto ha unito un po’ di agenzie creando Razorfish Healthware, che oggi fattura intorno ai 30 milioni di dollari in tutto il mondo. Eppure un terzo dei dipendenti si trova tuttora a Salerno.

“Il mondo della sanità guarda con molta attenzione alle opportunità che stanno emergendo nel mobile health e non c’è dubbio che questo sarà un settore che vedrà un’enorme crescita nei prossimi anni”, ha dichiarato Roberto Ascione, presidente di Razorfish Healthware in una nota diffusa delle due aziende. “Aiutare i clienti a cogliere le opportunità e ad individuare le startup che hanno il potenziale di innovare radicalmente il settore fa parte della nostra core vision. Noi siamo convinti che Stamplay sia una di queste”, continua Ascione. “La collaborazione con Stamplay ha l’obiettivo di ottimizzare in modo significativo il processo di creazione di APP per aziende farmaceutiche e fornitori di servizi sanitari, offrendo un framework applicabile alle start-up in area salute e tecnologia per l’implementazione delle loro soluzioni. La compressione di tempi e costi per lo sviluppo della componente lato server consentirà di concentrare le risorse del cliente sulla progettazione della user experience orientata ai bisogni dei pazienti e dei medici”, conclude Ascione.

Grazie all’accordo con Razorfish Healthware, Stamplay sta progettando una versione della sua piattaforma con funzionalità specifiche per il mondo della salute, come un modulo per certificare l’identità dei medici oppure il supporto di standard di trasferimento dati verso le cartelle cliniche elettroniche. O, ancora, la compliance alle norme sulla gestione dei dati personali in campo sanitario. Senza dimenticare, ovviamente, l’integrazione con HealthKit di Apple e Google Fit.

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