Bristol Meyers Squibb entra nel round serie B di NeoPhore

NeoPhore, società biotech attiva nello sviluppo di di small molecule nel campo dell’immuno-oncologia, fa sapere che Bristol Myers Squibb ha aderito all’estensione del round di investimento di serie B che ha un valore totale pari a 35 milioni di sterline britanniche.

Il finanziamento aggiuntivo di BMS consentirà a NeoPhore di esplorare ulteriormente la biologia alla base della riparazione dei mismatch del DNA (‘MMR’) nel cancro, nonché di progredire ulteriormente negli studi preclinici e identificare un candidato farmaco nel 2025.

NeoPhore si concentra sulla creazione di una pipeline di small molecule che inibiscono proteine del pathway del MMR per generare terapie immuno-oncologiche di nuova generazione e contribuire al miglioramento delle attuali cure in ambito oncologico. I farmaci di NeoPhore inducono l’espressione di neoantigeni e aumentano l’immunogenicità dei tumori solidi rendendoli così sensibili all’immunoterapia.

Robert James, chairman di NeoPhore, dichiara in una nota: “L’ingresso di Bristol Myers Squibb valida l’approccio innovativo di NeoPhore che mira a inibire il pathway del MMR con small molecule per il trattamento del cancro. Alla luce dei risultati ottenuti da NeoPhore nel 2023, ci auguriamo di assistere a un anno di progressi per i programmi preclinici della società”.

Il round di serie B e la sua estensione hanno visto la partecipazione di numerosi investitori italiani, tra cui il fondo biotech Claris Ventures, Neva, Liftt, investitori privati appartenenti al network del Club degli Investitori e di Italian Angels for Growth e Simon Fiduciaria del Gruppo Ersel. (immagine dal sito di NeoPhore)

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