Qomodo raccoglie 34,5 milioni di euro

Qomodo è la startup fintech italiana che sviluppa una soluzione per portare nei negozi fisici una suite di soluzioni per i pagamenti smart, compresa la formula buy now pay later, aumentando così la serenità dei clienti e il volume di affari degli esercenti. Fondata da Gianluca Cocco e Gaetano De Maio, Qomodo ha ottenuto la fiducia del lead investor Fasanara Capital con una raccolta pari a 34,5 milioni di euro (sotto forma di equity e linea di credito). Al round hanno partecipato anche i fondi italiani Exor Ventures, Proximity Capital, Ithaca Investment, Lumen Ventures, The Techshop, Primo Ventures e quelli internazionali Notion Capital, Octopus Ventures e Plug and Play Tech Center. Mentre tra gli angel hanno aderito: Mark Ransford, Luca Ascani, Attilio Mazzilli, Simone Mancini (Scalapay), Benedetta Arese Lucini, Kai Hansen (Lieferando), Giorgio Tinacci (Casavo), Stiven Muccioli (BKN301), Freddy Kelly (Credit Kudos), Christer Holloman (Divido), Raffaele Terrone (Scalapay), LCA Ventures e Andrea Gennarini.

Buy now pay later anche in negozio

Qomodo si propone come strumento che semplifica la vita agli esercenti permettendo loro di far crescere il business grazie alla certezza di incassi immediati, sicuri e trasparenti, e all’aumento della possibilità di spesa dei propri clienti abituali attraverso il pagamento rateale senza interessi. Si posiziona sul mercato dei digital payment come aggregatore di sistemi di pagamento, pensato per permettere agli esercenti di proteggere e amplificare il proprio flusso di cassa e consentire ai clienti di pagare in comode rate senza interessi con la formula buy now pay later. Gianluca Cocco, CEO e co-fondatore di Qomodo, commenta in una nota: “Abbiamo sviluppato un nuovo prodotto di incasso, che offre agli esercenti tutte le soluzioni di pagamento necessarie oggi: dal POS tradizionale nella versione SmartPOS, a prodotti innovativi come il buy now pay later, il pay-by-link o il tap-to-phone. In questo modo portiamo innovazione in molti settori che spesso subiscono un eccessivo ritardo tecnologico e soffrono i meccanismi lenti e complessi della burocrazia. Qomodo intende portare i vantaggi dei pagamenti del mondo online negli store fisici, focalizzandosi sulle spese essenziali che impattano sulla qualità della vita delle persone. Motivati dai primi incoraggianti segnali di mercato, l’interesse suscitato in partner di rilievo internazionale e la fiducia accordataci dagli investitori, contiamo di crescere e convenzionare centinaia di nuovi esercenti al mese”. Gaetano De Maio, COO e co-fondatore di Qomodo, aggiunge: “Attraverso una piattaforma semplice, trasparente e sicura, Qomodo permette agli esercenti di liberarsi dallo stress legato alla relazione con i clienti nella gestione dei pagamenti, oggi più che mai aspetto molto delicato, consentendo loro di focalizzarsi totalmente sulla propria attività. Qomodo rappresenta la suite di strumenti in più per far crescere il proprio business, fidelizzando i propri clienti e conquistandone di nuovi. Allo stesso tempo, grazie alla soluzione buy now pay later senza interessi e costi, i consumatori possono soddisfare le proprie esigenze accedendo a servizi fino a ora non disponibili, soprattutto nel mondo degli store fisici. Stiamo, di fatto, garantendo un passaggio facile e immediato al digitale, scenario ricco di opportunità per tanti operatori che non hanno ancora aperto all’innovazione in questa direzione”. Francesco Filia, CEO di Fasanara Capital, dichiara: “Il buy now pay later ha rivoluzionato il mondo degli acquisti online nel corso degli ultimi anni. Qomodo porta questa tecnologia al servizio del retail fisico in settori fino a oggi trascurati, aggiungendo ulteriori soluzioni di pagamento che migliorano l’esperienza di esercenti e consumatori. Crediamo molto nel team assemblato da Gianluca e Gaetano in un mercato agli albori che presenta opportunità di crescita significative”. Antonio Assereto, CEO di Proximity Capital, aggiunge: “Il settore dei pagamenti offre diverse opportunità, soprattutto nei verticali di mercato che oggi non trovano offerte adeguatamente personalizzate alle loro esigenze, in particolare nel contesto offline. Riteniamo che Gianluca e Gaetano, con il team che stanno costruendo, abbiano la visione, l’esperienza e le competenze necessarie per sviluppare una soluzione perfettamente calibrata sulle esigenze del settore, generando un impatto significativo e contribuendo in maniera determinante alla sua digitalizzazione”. Davide Fioranelli, CEO di Lumen Ventures, afferma: “Mentre molte aziende sottovalutano il potenziale dei prodotti fintech nei canali offline, Qomodo si distingue come un’opportunità eccezionale. Sono due i fattori chiave alla base di questo successo: la tecnologia di scoring proprietaria e il posizionamento come unico come software di incasso. Questo approccio innovativo sta trasformando l’esperienza di commercianti e consumatori nei negozi fisici, in particolare durante gli acquisti importanti. L’approccio lungimirante e la comprovata esperienza del team di Qomodo ne fanno un’interessante opportunità di investimento nello spazio fintech”.

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