MyCamicia riceve 124mila euro in crowdfunding

La campagna di crowdfunding di MyCamicia si è conclusa superando il traguardo prefissato e raccogliendo la cifra di 124mila euro, finanziati da più di 80 investitori. Forte del riscontro ottenuto da una clientela sempre più fidelizzata – fa sapere la startup in una nota – , con 7000 utenti registrati nel proprio database, il 60% di ritorno sulla piattaforma e oltre 10mila camicie già realizzate, a cui si aggiunge un fatturato triplicato dal momento del lancio, MyCamicia ha raggiunto ulteriori risultati di crescita già nel primo trimestre del 2023, con 1.039 nuovi utenti registrati, per un aumento di circa il 15% rispetto al totale complessivo del database. “Abbiamo raggiunto un ottimo risultato grazie a questa campagna, e per questo ci riteniamo soddisfatti. Ci auguriamo di poter essere all’altezza della sfida che ci siamo posti, soprattutto per ringraziare coloro che hanno voluto credere in noi investendo in questo progetto – afferma Gaetano Diana, CEO e fondatore di MyCamicia – . Non ci riteniamo certo arrivati ad un traguardo, anzi, questo risultato è un incentivo a rimboccarci ancora di più le maniche per realizzare il prossimo step di MyCamicia: realizzare a Roma un primo shop dotato di una cabina di misurazione digitale, dotato di uno scan a 360° in grado di prendere le misure in maniera precisa. Non più solo digitale, quindi, ma anche uno store fisico che però si baserà sullo stesso principio del nostro e-commerce: rendere il su misura un processo accessibile, rapido, smart e soprattutto svincolato dalla necessità di dover prendere per forza le misure”.

Scanner per prendere le misure

Con l’idea di voler andare in direzione contraria al fashion tradizionale, nel 2021 Gaetano Diana, Fabrizio De Bosini, Valerio Paoletti e Paolo Minasi creano MyCamicia, la prima camiceria italiana interamente digitale: una sartoria online smart, competitiva e veloce che mette a disposizione dei propri clienti i migliori tessuti Made in Italy, la maestria degli artigiani locali e centinaia di migliaia di combinazioni e di personalizzazioni possibili tra stoffe, fantasie, fit, tipologie di colletto e di polsini, con il prodotto pronto e consegnato entro 12-15 giorni direttamente a casa ad un prezzo molto competitivo, soprattutto se comparato alle catene fast fashion. Grazie ai fondi raccolti MyCamicia, camiceria italiana su misura interamente digitale, punta a ottenere traguardi sempre più ambiziosi, tra cui incentivare il canale B2C facendo del made to measure un servizio ancora più rapido, efficace e semplice nella realizzazione, nonché a portata di chiunque abbattendo anche l’ultima barriera: prendersi le misure. La startup vuole infatti realizzare un primo e-shop dotato di una cabina di misurazione digitale, che nascerà a Roma: tramite uno scan a 360° e ad una tecnologia avanzata per la creazione di avatar virtuali, sarà infatti possibile risalire alle misure del cliente in maniera rapida efficiente e precisa, per confezionare le camicie e, successivamente, ogni capo confezionabile su misura. In store, inoltre, sarà possibile toccare con mano i tessuti e vedere con i propri occhi ogni dettaglio del capo oltre a vivere un’esperienza di acquisto innovativa che unisce sempre di più fisico e digitale.

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