GenomeUp raccoglie 1,1 milioni di euro, sesto investimento per Scientifica VC

GenomeUp è una startup davvero di frontiera e combina alcune delle tecnologie più innovative e interessanti per il settore medico, come il sequenziamento del DNA, gli algoritmi bioinformatici e l’ intelligenza artificiale. Ha condensato tutto questo in una piattaforma di servizi digitali che si chiama JuliaOmix, che permette di fornire un supporto alla diagnosi delle malattie genetiche, in particolare a quelle rare. Che poi, come dice l’OMS ne esistono fino a 8.000 di queste malattie e affliggono più di 400 milioni di persone nel mondo, di cui circa 60 milioni di cittadini europei e americani. JuliaOmix  interpreta e traduce i dati genetici provenienti dal sequenziamento NGS (Next Generation Sequencing) e gestisce in sicurezza il processo dei dati clinici e biologici dei pazienti, è pertanto una tecnologia che può essere utilizzata da medici, biologi genetisti, centri di ricerca, laboratori e ospedali anche nei processi di screening prenatale e neonatale per accelerare i tempi della diagnosi, migliorare la cura dei pazienti e fornire conoscenze per la prevenzione sanitaria. Insomma, una soluzione (e una startup) capaci di generare un impatto enorme sui sistemi di healthcare. E anche di fruttare bene ai suoi investitori.

Pool di investitori

Al round da 1,1 milioni di euro raccolto dalla società hanno partecipato i seguenti investitori: Scientifica Venture Capital, Lazio Innova tramite il fondo Innova Venture, Smart Lab Partner, Mailbì, MGM e Finalca. È stata accelerata nel 2018 da LVenture Group che l’ha lanciata attraverso il suo programma di accelerazione LUISS EnLabs e un primo round seed da 200 mila euro. Nel 2019 è stata accelerata negli Usa, presso il Global Innovation Program di Berkeley SkyDeck, l’acceleratore di imprese della UC Berkeley. I capitali raccolti invece verranno investiti in un percorso di veloce accelerazione per attrarre talenti e consolidare la posizione sul mercato italiano, in preparazione del lancio dei progetti sui mercati internazionali, in sviluppo da diversi mesi. La società intende anche trasformarsi in Società benefit. Per Scientifica, l’innovativo venture capital ‘della scienza’ che sostiene ricercatori e startup che operano nel campo della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica e che ha sede a L’Aquila, si tratta del sesto investimento, gli altri sono nei settori manifattura avanzata, materiali avanzati e intelligenza artificiale. Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica venture vapital sottolinea in una nota le caratteristiche vincenti della startup: “Investire in GenomeUp significa contribuire a rafforzare una tecnologia che impatta direttamente sul benessere del genere umano, inoltre le competenze del team di ricerca ed i dati sul dimensionamento del mercato per le tecnologie che racchiude JuliaOmix tracciano per GenomeUp un sicuro percorso di successo”.  

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