FNDX, nasce l’advisory di Gellify e Azimut

Azimut ha investito in Gellify già nel 2019, insieme le due realtà nel 202o hanno dato vita al fondo Azimut Digitech Fund, e nel 2021 hanno anche lanciato un veicolo per investire nell’area MENA (Medio Oriente e nord Africa), nel frattempo hanno effettuato insieme numerosi investimenti in startup. Oggi Gellify e Azimut danno vita a FNDX, società che si occuperà di advisory a fondi di venture capital e private equity per la selezione e la valutazione delle migliori startup target su cui investire. FNDX, grazie all’esperienza accumulata dal team e ai fondi raccolti da Azimut, tramite Azimut Digitech Fund, sosterrà anche imprenditori e startupper durante il percorso di crescita delle loro iniziative con il supporto nel fundraising e nelle attività di M&A. FNDX viene fondata, fa sapere una nota, unendo il track record di Fabio Nalucci, già founder di Gellify nonché imprenditore digitale seriale e venture capitalist, e la visione di Azimut di investire e democratizzare gli investimenti in economia reale. La società si sviluppa dalle competenze dell’investment team di Gellify innovation factory globale che integra strategia, design e tecnologia per supportare le organizzazioni nel percorso di innovazione dalla visione all’esecuzione attraverso progetti di digital transformation. In questa operazione Gellify continuerà a supportare e collaborare con FNDX per identificare le migliori startup da integrare nelle proprie offering distintive, proseguendo il percorso di ibridazione tra servizi professionali e prodotti delle startup innovative, aiutando così le grandi organizzazioni pubbliche e private a costruire percorsi di innovazione e cambiamento. FNDX è partecipata da Azimut a cui fornisce il supporto per il lancio e la consulenza tecnica sui fondi di venture capital e di private equity. Una partnership che rientra nella più ampia strategia di crescita e continua attenzione nei private market che il Gruppo Azimut sta portando avanti da tempo e conta quasi 50 fondi lanciati sulle diverse asset class e 6,5 miliardi di euro di masse, con un’esposizione geografica in Europa, Stati uniti e Regno Unito.

Accelerare il processo di investimento in startup innovative

La collaborazione fra Azimut e FNDX permetterà di sviluppare ulteriormente gli investimenti in startup tecnologiche e raccogliere fondi da investitori retail e istituzionali che guardano sempre con maggiore interesse agli investimenti nel venture capital. Nel 2022 gli investimenti in venture capital in Italia hanno sfiorato il traguardo dei due miliardi di euro a dimostrazione che il mercato italiano sta finalmente intraprendendo quel percorso di crescita già espresso da altre economie più mature. I fondi d’investimento hanno rappresentato anche nel 2022 la principale forza motrice del venture capital in Italia ma anche le corporate e corporate venture capital hanno incrementato i loro sforzi a dimostrazione del crescente appeal per gli investimenti in startup italiane, gli investitori stranieri hanno accresciuto il loro coinvolgimento nei deal in startup e scaleup italiane rispetto all’anno precedente. In questo scenario in fermento FNDX intende collocarsi quale attore nell’ambito della digital economy, tracciando un doppio percorso: sostenendo startupper, imprenditori e aziende fortemente tecnologiche in ogni fase della loro crescita, dal fundraising negli step iniziali, ai round successivi, fino alla fase di exit; mettendo a disposizione dei fondi di venture capital e private equity le competenze necessarie a investire in aziende B2B dal carattere fortemente tecnologico e digitale, con particolare attenzione ai progetti innovativi e alle tecnologie emergenti, avendo già in programma il lancio di un fondo a respiro internazionale per i prossimi mesi. Sebbene FNDX si prefigura come una società appena nata in questo mercato, essa gode del track record maturato dai fondatori e dall’investment team di Gellify, che negli ultimi cinque anni ha investito in oltre 60 società come Jointly, BKN301 e Bizaway, generando già 6 exit con un IRR del 26,8%. “Nel 2017, con la creazione di Gellify, ci siamo posti l’obiettivo di far crescere l’economia digitale in Italia, diventando tra i primi investitori in società software B2B così da favorire la cultura dell’innovazione nell’imprenditoria italiana. Dall’esperienza maturata in questi anni, nasce FNDX, con una mission ben precisa: supportare progetti audaci per la costruzione delle aziende del futuro, attraverso modelli di open innovation che puntano su una nuova vision imprenditoriale e sul digitale. All’interno del settore M&A advisory e investmenti, FNXD si distinguerà grazie al suo background unico, forte della competenza in ambito startup, investimenti e tecnologia di ultima generazione oltre che di un network di venture capital, business angel, family office e acceleratori tra i più importanti in Italia e in Europa”, dice in una nota Fabio Nalucci, CEO e fondatore Gellify e FNDX. “La spinta del nostro Gruppo verso l’economia reale è indirizzata alla creazione di valore e di innovazione e nei settori più tecnologici si concretizza nel supporto alle startup fin dalle prime fasi di sviluppo, seguendole poi nel loro percorso di crescita attraverso il nostro ecosistema integrato. Il progetto FNDX si inserisce pienamente nella nostra strategia di lungo periodo nei private market e siamo certi contribuirà a centrare l’obiettivo che ci siamo posti di raggiungere almeno il 15% di masse gestite sul segmento entro la fine del 2024 e a sviluppare ulteriormente la nostra piattaforma di prodotti alternativi, tra le più ampie e diversificate in termini di asset class ed esposizione geografica”, aggiunge Gabriele Blei, CEO del Gruppo Azimut.

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