Apre il bando Eurostars 3

Il bando Eurostars 3 è stato ufficialmente aperto il 10 febbraio 2023 con scadenza il 13 aprile 2023. Pochi mesi dunque per poter partecipare a un progetto europeo che gode di una certezza per le startup e le PMI innovative. Eurostars 3 infatti coinvolge progetti vicini al mercato, dove le aziende attraverso la loro idea risultano al centro del progetto che condividono: sono infatti le aziende che decidono chi coinvolgere e come. Eurostars 3 fa parte dell’iniziativa EUREKA, piano internazionale nato quarant’anni fa per supportare le attività di ricerca condotte dalle imprese. Negli anni EUREKA si è poi allargata sviluppando diverse iniziative:

  • Innovative SMEs
  • Network projects
  • Clusters
  • Globalstars
  • Investment Readiness Programma

Mentre le ultime 4 iniziative di EUREKA vengono finanziate dai Paesi membri della UE, l’iniziativa Innovative SMEs è cofinanziata dalla CE, e in Italia anche dal MUR e MIMIT. Innovative SMEs vuole stimolare la crescita economica, i posti di lavoro e la competitività delle PMI innovative nello sviluppo di prodotti, processi e servizi e portarli nel mercato di ricerca sviluppo e innovazione. Il finanziamento riguarda solo la ricerca del progetto, e quindi ne sono esclusi i costi successivi.

Eurostars 3 e Innowide

Innovative SMEs poi si divide in altre 2 iniziative: Eurostars 3, appunto, e Innowide. Innovative SMEs quindi è finanziata in Italia dai due ministeri, e dalla CE attraverso i fondi Horizon Europe. La sua durata è di 7 anni (2021-2027) con un budget stimato di 975 milioni di euro: 725 milioni dagli Stati membri e 250 milioni dalla CE. Il budget previsto per l’Italia secondo l’ultima finanziaria è stimato intorno ai 61 milioni di euro. Per Eurostars 3 parliamo quindi di 250 mila euro di provenienza dal MUR e 500 mila euro dal MIMIT, con un 23% di success rate, a detta della CE. Il MIMIT ovviamente fa ricorso ai fondi stanziati con il PNRR della missione 4. L’obiettivo è quello di favorire nuove forme di innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI innovative, proprio perché dal punto di vista istituzionale cerca di collegare i programmi degli Stati membri per rafforzare le capacità di innovazione delle PMI europee. Infatti la caratteristica fondamentale è che il coordinatore del progetto da presentare al bando deve essere proprio una PMI innovativa  con almeno 2 partner indipendenti di 2 Paesi membri di Eurostars diversi, ma perlomeno uno proveniente da un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe. Nei progetti possono essere coinvolti come partner anche grandi imprese, università, ed enti di ricerca, tuttavia la PMI deve avere in carico almeno il 50% dei costi. Se per Eurostars 3 il bando è aperto, per Innowide bisognerà attendere la prossima estate. Per ora il suo budget sarà composto da 1 milione di euro con fondi nazionali e 2,25 milioni (da confermare) da fondi strutturali. Eurostars 3 è un bando anomalo rispetto a tutti, perché non riguarda un’unica tematica di progetto per poter partecipare: le aziende quindi possono aderire con qualsiasi idea, servizio e progetto, basta che possa poi essere messo sul mercato. (Foto di Paolo Margari su Unsplash )

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