Extend, nasce al MIND il polo per il biofarma

Angelini Ventures, il corporate venture capital di Angelini Industries di recente annunciato insieme alla società tedesca Evotec e con anche la partecipazione di CDP VC, danno vita a Extend, polo nazionale di trasferimento tecnologico interamente dedicato al settore biofarmaceutico per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici. Il Polo Extend parte con una dotazione complessiva di oltre 23 milioni di euro, sottoscritti da CDP Venture Capital (15 milioni di euro) e dai partner e co-investitori Evotec, società tedesca leader a livello mondiale per servizi di integrated drug discovery, e Angelini Ventures, la nuova società del Gruppo Angelini Industries che opera nel settore del VC con focus sul digital health e il biotech. Con un target di raccolta di 30 milioni di euro, l’iniziativa è aperta all’ingresso di nuovi partner industriali e finanziari, per sostenere il finanziamento delle migliori iniziative originate dal sistema di ricerca nazionale, sia in stadio proof of concept sia startup. Extend si posiziona come piattaforma di aggregazione dei principali attori della ricerca biotech in Italia con elevato riconoscimento scientifico, partner di incubazione tecnica e di business di comprovato valore, aziende leader nel settore e fondi di venture capital specializzati. L’ambizione è quella di creare un aggregatore di   competenze e investitori dedicato allo sviluppo competitivo del settore in Italia, favorendo l’accesso sul mercato di nuovi farmaci e terapie che possano contribuire a migliorare la vita delle persone. In particolare, Extend si concentra sulle aree terapeutiche con maggiori bisogni medici insoddisfatti, quali per esempio l’oncologia, il sistema nervoso centrale, le malattie rare, impiegando le biotecnologie come soluzioni abilitanti, quali per esempio la terapia genica e cellulare, l’RNA e gli anticorpi monoclonali. Il piano di investimento prevede di finanziare circa 50 proof of concept e 40 startup grazie all’attività di Extend e il contributo dei fondi verticali collegati. I promotori scientifici dell’iniziativa sono L’IRSCC Ospedale San Raffaele di Milano, le Università degli Studi di Milano, Firenze, Modena e Reggio Emilia, Padova, la Sapienza di Roma, il distretto di ricerca regionale della Puglia attraverso H-Bio e lo Human Technopole. Evotec agirà come piattaforma per la validazione della ricerca accademica, affiancando i gruppi di ricerca nel percorso di studio scientifico fino alla costituzione di startup pronte a raccogliere capitali sul mercato per avviare la fase clinica. Già forte dell’esperienza maturata con altre iniziative che vedono coinvolti prestigiosi atenei a livello internazionale, Evotec porta la sua presenza stabilmente in Italia facendo leva sullo storico sito veronese che conta oltre 850 ricercatori. Angelini Ventures, partner finanziario e industriale dell’iniziativa, contribuirà impiegando il know how di Angelini Industries per creare, supportare e investire in aziende che intendono innovare i tradizionali paradigmi di cura terapeutica e di assistenza al paziente trasformando l’ecosistema sanitario. Parte dell’investimento complessivo di CDP Venture Capital è inoltre dedicato a supportare il lancio di nuovi Fondi di Venture Capital con focus nel settore biofarmaceutico, che avranno anche il compito di continuare a finanziare le startup più promettenti nate in Extend. Primo tra questi è Indaco Bio Fund, il nuovo fondo, lanciato da Indaco Venture Partners Sgr, che ha annunciato il primo closing a 95 milioni di euro con obiettivo di raccolta di 150 milioni, totalmente dedicato al biotech e pharma. La sede di Extend sarà all’interno di MIND Milano, il nuovo distretto di eccellenza scientifica in Italia focalizzato sulle scienze della vita. Gianvito Martino, direttore scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano dice in una nota: “La creazione del Polo Extend testimonia una volta di più come sia il campo della farmaceutica quello in cui le partnership accademia-industria si stanno maggiormente consolidando a livello globale. Salutiamo con estremo favore questa iniziativa, a cui partecipiamo convinti, poiché riteniamo che è proprio in questo campo che la collaborazione tra ricerca, industria e settore finanziario – anche con la creazione di startup sia un percorso ineludibile per essere realmente competitivi a livello internazionale”. “Questa partnership conferma l’eccellenza e l’attrattività dell’Università degli Studi di Milano nella ricerca sulle scienze della vita. Rende concreta l’opportunità di traslare le scoperte e l’innovatività della nostra comunità scientifica in miglioramenti della qualità della vita delle persone, avanzando i progetti preclinici al livello necessario a competere sul mercato. Il mio auspicio è che in questo modo il nostro ateneo possa contribuire concretamente al trasferimento tecnologico come missione fondamentale del ricercatore pubblico”, aggiunge Maria Pia Abbracchio, prorettrice delegata al coordinamento e alla promozione della ricerca, Università degli Studi di Milano. Werner Lanthaler, CEO di Evotec, aggiunge: “Siamo lieti di poter presentare Extend insieme ai nostri partner CDP Venture Capital e Angelini Ventures. L’ambito accademico italiano ha rappresentato storicamente una forza trainante dell’innovazione a livello mondiale. Extend offrirà ai ricercatori delle istituzioni partecipanti uno strumento unico per imprimere un’accelerazione ai loro progetti, validarli tramite la nostra piattaforma industriale e creare opportunità di collaborazione che potranno portare anche alla nascita di nuovi soggetti economici”. “Siamo lieti di collaborare alla nascita del Polo Extend insieme a partner di alto livello e grande esperienza nei settori del biotech e dell’innovazione – dichiara Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries – . La partecipazione al progetto rappresenta infatti per Angelini Industries un’occasione importante per contribuire allo sviluppo dell’ecosistema italiano di innovazione, di cui Extend rappresenta un esempio virtuoso. Il coinvolgimento di Angelini Ventures, che ha come CEO e managing director Paolo Di Giorgio, esprime la nostra volontà di rafforzare il ponte tra l’eccellenza della ricerca accademica italiana e lo sviluppo di drug discovery programs, per individuare nuove opzioni terapeutiche”. (Photo by Nastya Dulhiier on Unsplash )

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