Doorway, prima campagna con OurCrowd e quattro nuovi investimenti

La piattaforma di crowdinvesting Doorway annuncia la chiusura della sua prima campagna in collaborazione con OurCrowd e avvia quattro nuove opportunità di investimento. Si è chiusa con un importo superiore a 500mila dollari la campagna di Binah.ai, la soluzione innovativa israeliana per il mercato dell’healthcare. Si tratta del primo deal in co-investimento a seguito della partnership con OurCrowd, la piattaforma online di venture investing focalizzata sulle startup e scaleup tecnologicamente più avanzate, annunciata lo scorso novembre. L’obiettivo di raccolta è stato raggiunto in poco più di tre settimane. Merito sicuramente della soluzione sviluppata da Binah.ai e già apprezzata da importanti player del mercato, soprattutto assicurativo, ma sicuramente merito di un team e un fondatore, David Maman, molto solido e convincente. Caratteristiche importanti che hanno aiutato a coinvolgere quasi 30 investitori su un deal dai contorni finanziari abbastanza particolari per il mercato italiano degli investimenti early stage: si parla di una valutazione dell’azienda già di 100 milioni di dollari e un round di raccolta di 17 milioni di dollari. Sia il team Doorway sia quello OurCrowd ritengono che il deal di Binah.ai abbia inaugurato una partnership che apre grandi opportunità agli investitori italiani e alle nostre imprese innovative di eccellenza. Antonella Grassigli, co-fondatrice e CEO di Doorway dice in una nota: “Il mondo del venture capital è un mondo globale ed aperto a cui però gli investitori italiani, anche esperti, fino a oggi hanno avuto un accesso molto limitato, nonostante sia riconosciuto che sia l’asset class con maggiori ritorni. Sono quindi molto contenta che Doorway sia riuscita a portare all’attenzione dei nostri investitori un deal come Binah.ai e orgogliosa della risposta che abbiamo avuto in così poco tempo: è il segnale che il mercato c’è, che l’interesse degli investitori è concreto e che abbiamo gli strumenti per soddisfare tali richieste”. Jon Medved, CEO di Ourcrowd, commenta: “Binah rappresenta il futuro dell’healthcare, in cui ogni persona può trasformare il proprio smartphone nel più importante apparecchio medicale grazie a come Binah è riuscita a fornire la pressione sanguigna da un semplice selfie. Questa è una grande possibilità di investimento e avere un partner come Doorway che permette ad investitori italiani di rilievo di fare squadra con il meglio della tecnologia israeliana – rappresenta una esplosiva e molto positiva combinazione, che aiuterà a guidare avanti questa azienda, lontano e velocemente”. Doorway ha anche comunicato l’avvio di quattro nuove campagne di fundraising a favore delle startup ACBC, Smartpricing, IH1 e hlpy. I progetti sono stati selezionati impiegando le best practice del mondo del venture capital e integrando in modo sistemico l’analisi della rispondenza ai criteri ESG, affiancandola ai criteri di business. “Le quattro start up – commenta Grassigli– sono state scelte, come sempre, dopo un’accurata selezione sulla base di tre criteri fondamentali: innovatività dell’idea di business e sostenibilità del modello, garanzia del top management di portarla avanti, compliance ai criteri ESG. Siamo, quindi felici, di presentarle oggi e siamo convinti che si apre per noi e per loro un periodo di comuni soddisfazioni e successo, certi che anche i nostri investitori sapranno apprezzare la qualità delle proposte”. ACBC si prepara al secondo round di investimento su Doorway, dopo quello del 2020. Prima B-Corp italiana del settore fashion, ha ideato e brevettato un proprio know-how in grado di produrre sneaker riducendo le emissioni Co2 del 50%. ACBC si posiziona sul mercato come leader nella creazione e produzione di sneaker green, ambendo a diventare il brand di sostenibilità per eccellenza. La società ha già avviato collaborazioni con importanti brand, come Chanel, Missoni, Armani, ecc., al fine di produrre e commercializzare in co-branding sneaker green con un modello di business B2B2C e di ricerca e sviluppo su richiesta. Smartpricing utilizza algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per ottimizzare il prezzo e il tasso di occupazione nei piccoli e medi hotel. Il mercato globale dei revenue management system è in forte crescita con un CAGR 5.2%. In pochi mesi di attività, Smartpricing ha riscontrato un forte interesse del mercato con un milione di euro di prenotazioni giornaliere gestite. Con questo round vuole rafforzare il suo piano di crescita, basato su un business model altamente scalabile e sostenibile. IH1, la holding di partecipazioni del venture Studio Mamazen, aiuta le startup in fase pre-seed e seed a individuare correttamente le esigenze del mercato, incrementandone il tasso di successo, normalmente superiore di sei volte quello di una iniziativa early stage, e investendo solo nei migliori progetti. Al momento della sua nascita, IH1 ha dichiarato l’obiettivo di investimento in 5 anni di 10 milioni di ero di cui 3 milioni in Mamazen, 5 milioni nelle migliori dieci startup e 2 milioni come follow-up nelle migliori 3 che lo Studio lancerà. hlpy offre un servizio B2B indipendente di digitalizzazione dell’assistenza stradale, per aziende assicurative, automotive e noleggio auto. I business partner e le compagnie assicurative possono ridurre fino al 70% il costo di gestione del servizio, potendo contare su una soluzione fully digital, mentre gli operatori del soccorso possono sfruttare processi più agili e totalmente digitali, senza costi di ingresso e beneficiando di un sistema intelligente che seleziona le richieste di intervento più vantaggiosi. Inoltre, i clienti finali possono contare su informazioni immediate e tempi di intervento certi, oltre a poter proseguire il viaggio grazie a veicoli sostitutivi.

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