Fantacalcio, dove finisce la fortuna e comincia la statistica

Giovanni Curcio, 35 anni, laureato in Economia e Management a Roma Tor Vergata,  2 startup digitali all’attivo e ora è senior consultant in una società di consulenza strategica e di direzione.

Ma la voglia di fare startup è recidiva, e in più si è andata a incrociare con la sua passione per il numeri e la statistica e, ovviamente, il Fantacalcio.

Il progetto  prende forma nel tempo, subendo cambiamenti e miglioramenti, l’obiettivo è trovare un algoritmo affidabile e preciso, scientifico, per contrastare la “sfiga”: i malati di Fantacalcio hanno accesso alla sofferenza del fantallenatore, sanno che, nonostante l’impegno e lo studio, si può  arrivare ultimo al campionato, perdere soldi e credibilità.

Nasce così, con questa premessa il Fantalgoritmo, che secondo Giovanni Curcio, basandosi su dei parametri testati durante gli anni, suggerisce a ogni fantallenatore quali giocatori acquistare e il loro giusto prezzo d’acquisto. Il riscontro sul mercato è stato estremamente positivo, raggiungendo in pochi mesi dal lancio più di 2.500 utenti e alcuni investitori di settore interessati in questo innovativo servizio.

Ma cos’è nello specifico questo Fantalgoritmo?

Si tratta di programmi software – che presto, grazie anche al finanziamento diventeranno un’app  – da utilizzare ogni anno durante l’asta, per individuare i migliori giocatori da prendere al giusto prezzo e nel corso del campionato, per non sbagliare la formazione a ogni giornata. Giovanni assicura il funzionamento nella maggior parte delle leghe con asta. ‘Dopo il rilancio dello sport italiano, con le innumerevoli vittorie degli azzurri agli europei di calcio e le Olimpiadi di Tokyo, ora è il momento di dare un’opportunità anche ai fantallenatori che non hanno mai vinto nemmeno una stretta di mano!’.

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