Nuovo round per 2Watch, raccolti 548mila euro in crowdfunding

“Grazie alla fiducia dei nostri investitori avremo la possibilità di sviluppare ulteriormente il parco titoli presente sulla nostra app per offrire esperienze uniche agli utenti di diverse community, realizzeremo format phygital sempre più grandi coinvolgendo partner di prim’ordine. Al momento stiamo lavorando con un importante brand charity a un evento gaming di solidarietà da lanciare a dicembre che vedrà la partecipazione di star del web e della tv”, dice a Startupbusiness Fabrizio Perrone, Ceo di 2Watch commentando la chiusura del round di investimento in equity crowdfunding da oltre mezzo milione di euro. 

Fabrizio Perrone, Ceo 2WatchLa startup che opera nel settore gaming ed esport attraverso l’organizzazione di tornei e la realizzazione di format di intrattenimento, che aveva già raccolto un round ad aprile scorso, grazie a questa campagna pubblicata sulla piattaforma Crowdfundme, è riuscita in pochi giorni a superare l’obiettivo minimo prefissato di 100mila euro e ha chiuso la campagna in overfunding totalizzando investimenti per 548 mila euro da parte di 180 investitori; si tratta della prima azienda in Italia nel settore del gaming a effettuare una campagna di raccolta sotto forma di crowdfunding.

Decine i nomi di aziende e manager illustri che credono nel progetto: dall’ex pilota di Formula 1, Giancarlo Fisichella che ha investito attraverso la sua società ProRacing, a Maria Laura Albini, ex marketing director dell’Inter; dall’azienda Quadronica, ideatori di Fantacalcio.it, al Ceo di F.G. Invest, Alessandro Gatti, per continuare con gli angel investors Fabrizio Rinaldi, digital innovation manager di Versace, Salvatore Ippolito, ex Twitter, Luca Morpurgo, Salvatore Esposito, Giuseppe d’Antonio, Ivan D’avanzo, Fabio De Concilio e altri, alcuni dei quali avevano già preso parte ad un primo round di investimento. 

Non solo tecnologia ma anche esportainment. 2Watch, dopo la 2Watch University League by TIM sta già lavorando a una seconda edizione da distribuire in primavera che vedrà la partecipazione di decine di atenei; a dicembre la startup coinvolgerà migliaia di studenti dei licei che si affronteranno nella School League, un torneo per le scuole superiori che metterà in palio delle borse di studio universitarie. Il successo di queste attività conferma come il gaming rappresenti un canale diretto per parlare alle nuove generazioni e un potente strumento per l’industria dell’intrattenimento. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

    Iscriviti alla newsletter