TvbEAT, food delivery in franchising e per i piccoli centri

Dove gli altri non arrivano. E’ il claim di TvbEat, startup innovativa italiana nata in piena pandemia con lo scopo di  portare il servizio di  food delivery nei centri medio piccoli dove le grandi catene del settore come Just Eat o Deliveroo non sono ancora diffuse. «Quando ci siamo resi conto che tanti ristoranti della nostra provincia (ndr. Bergamo) erano chiusi per le restrizioni imposte dal Covid e, al contrario dei colleghi delle grandi città, non potevano neanche fare consegne a domicilio perché alle grandi aziende del delivery non conviene operare in queste zone, abbiamo capito che bisognava fare subito qualcosa». A raccontarlo è proprio Damiano Vassalli, Ceo e co-founder di TvbEat. “Siamo partiti con pochi ristoranti di amici, puntando sulla conoscenza diretta del territorio e delle persone. In sei mesi, avevamo oltre 150 locali associati e consegnato più di 10mila pasti. Il grande attaccamento al territorio, l’individuazione di una necessità reale e la passione dei fondatori, sono stati determinanti per il successo di TvbEat“. Forte di questo immediato successo la società ha appena lanciato una campagna di equity crowdfunding su WeAreStarting  con un obiettivo modesto di 50mila euro che, nei piani della società, possono agevolare la replicazione del modello di business in altri centri italiani. TvbEat intende operare in comuni al di sotto dei 50mila abitanti: nella bergamasca da dove è partito,  negli ultimi mesi ha effettuato più di 12.000 consegne, raccolto più di 7.100 utenti iscritti,  fatturato negli ultimi 6 mesi più di 100 mila euro,  generato più di 400 mila euro di vendite per le attività affiliate e ha avviato i lavori per il servizio tramite franchising in 2 nuove province (Lodi e Cremona). Il servizio di TvbEat non arriva naturalmente nel deserto: tutti gli operatori della food delivery tendono a espandersi continuamente in nuovi centri, Deliveroo per esempio è presente in circa 120 città italiane, inoltre esistono realtà nate in Italia come Alfonsino che servono città di medie dimensioni, nati in pre-pandemia e che nel 2020 hanno ovviamente visto una notevole crescita del business.  

Scenario competitor

 

Local delivery

La value proposition di TvbEat è che si tratta attualmente dell’unico servizio pensato per i comuni al di sotto dei 50mila abitanti. Il punto distintivo è quindi la local delivery, che la società intende eventualmente scalare su differenti categorie merceologiche, come farmaci, profumerie, lavanderie, ecc. “Abbiamo riflettuto a lungo sul modello di business da adottare per far crescere la nostra azienda e ci siamo resi conto che non dovevamo tradire i principi con i quali siamo partiti. – spiega Andrea Togni co-founder della startup. – Se TvbEat ha funzionato è soprattutto grazie alla profonda conoscenza del territorio e alla fiducia che i ristoratori hanno riposto in noi. Per questo la strada più indicata per crescere è replicare in altre province la nostra esperienza e farlo con il franchising. Abbiamo deciso di mettere il nostro modello e il nostro brand a disposizione di altre persone che proprio come noi conoscono e amano il proprio territorio, vogliono creare lavoro per se e per chi le circonda. Hanno aderito al progetto già due province: Lodi e Cremona, ma non abbiamo assolutamente intenzione di fermarci e per questo abbiamo deciso di lanciare una campagna di equity crowdfunding per arrivare a 10 sedi entro la fine del 2021″.

Il mercato della food delivery è in costante crescita, con una spinta importante data dal lockdown pandemico. Nonostante la presenza di top player e operatori più locali, la mancanza di capillarità lascia aperti ampi spazi a nuovi operatori come TvbEat.

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