Open Innovation, anche CREDEM aderisce al Fintech District

Il Fintech District, il distretto fintech nato a Milano nel 2017 con l’ambizione di essere una community internazionale di riferimento per l’ecosistema del fintech, mission che sta portando avanti con convinzione, si arricchisce di un nuovo importante corporate partner, Credem, uno dei principali gruppi bancari italiani. La Community del Fintech District conta oggi oltre 150 startup e 14 corporate member che scelgono di partecipare alla creazione di progetti di open innovation collaborando con le fintech. Fintech District ha inoltre relazioni con equivalenti innovation hub all’estero per moltiplicare le opportunità di investimento e cooperazione, affermando il proprio ruolo di porta d’accesso e riferimento del mercato italiano. Per Credem, l’obiettivo è continuare ad investire nelle attività di Open Innovation. In questo senso la partnership permetterà al Gruppo di essere parte attiva nella community del Fintech District, apportando un effettivo contributo allo sviluppo della conoscenza e all’individuazione delle linee evolutive del settore. Tutto ciò avverrà grazie al confronto, alla collaborazione e all’interazione con le altre realtà dell’ecosistema, nonché favorendo lo scambio di informazioni, dati e aprendosi alla co-creazione di nuovi progetti. “Come Innovation Unit di Credem uno dei nostri obiettivi è creare le condizioni per cui l’Innovazione avvenga in azienda e sia il più possibile distribuita. In questo senso la partnership con Fintech District ci permetterà di collegare le tante spinte all’innovazione aperta presenti in tutto il Gruppo Credem con un ecosistema fatto di startup, realtà innovative e competitor. Da questa unione ci aspettiamo idee ma soprattutto capacità di sperimentare velocemente soluzioni da validare sul mercato” afferma Piergiorgio Grossi, Chief Innovation Officer Credem. L’obiettivo di Fintech District è creare le migliori condizioni affinché tutti gli stakeholder possano operare in sinergia e trovare opportunità di crescita a livello locale ed internazionale, facendo in modo che i membri della community dialoghino tra loro ed implementino collaborazioni industriali e sinergie commerciali. Fintech District si adopera inoltre per realizzare iniziative volte ad attrarre capitali nazionali e internazionali, a supportare l’internazionalizzazione delle startup italiane e l’ingresso in Italia di operatori esteri, per promuove l’educazione finanziaria affinché le potenzialità del fintech siano comprese e percepite anche dal grande pubblico.  “L’ingresso come corporate member di Credem conferma la nostra identità di ecosistema aperto e consolida il nostro ruolo di abilitatore di sinergie e collaborazioni nel mondo fintech. Il Fintech District si dimostra quindi, in un momento storico difficile, un punto di riferimento per il fintech in Italia e del fintech italiano nel mondo, confermando lo sviluppo degli scorsi anni e proseguendo le proprie attività e progetti di co-creazione a beneficio dei propri membri – commenta Alessandro Longoni, head of Fintech District –  Con l’ingresso di Credem, possiamo oggi contare su 14 corporate member che, insieme alle 154 startup e gli 8 professionisti che le supportano, costituiscono una realtà in continua crescita.”

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