Exit Moneymour, la startup acquisita dalla fintech svedese Klarna

Moneymour, startup italiana fintech, e piattaforma per l’erogazione dei prestiti istantanei, è stata acquisita dalla svedese Klarna, una delle principali fintech europee. Per Klarna, tale acquisizione è preordinata all’espansione in Italia. L’operazione rappresenta anche la exit dall’investimento da parte di Digital Magics, che deteneva il 13,82% della startup fin dalla sua nascita,  e di Reale Mutua che nel 2018 aveva investito nella società. In data 11 febbraio è stato sottoscritto l’accordo di cessione della totalità delle quote di Moneymour. Il closing dell’operazione è atteso entro la data del 13 marzo 2020 ed il corrispettivo, interamente in denaro per ciò che riguarda l’acquisto della partecipazione di Digital Magics, sarà versato dall’acquirente contestualmente al closing. Il ritorno dell’investimento per Digital Magics è pari a 3 volte il capitale investito.  Giacomo De Lorenzo, fondatore e CEO di Moneymour, ha commentato: “Volevamo aiutare le persone ad acquistare in maniera più facile e flessibile, introducendo i prestiti istantanei in Italia. Abbiamo iniziato la nostra avventura da soli ma adesso con Klarna avremo l’opportunità di fare lo stesso lavoro, ma una potenza molto maggiore. Klarna è il numero uno del settore in Europa, condividiamo la stessa visione e siamo pronti, insieme, a rivoluzionare il mercato italiano”.  Gabriele Ronchini, cofondatore e CEO di Digital Magics e Michele Novelli, partner di Digital Magics, hanno commentato: “Abbiamo conosciuto Giacomo e Michele grazie al nostro programma di accelerazione Magic Wand Fintech. Fin dall’inizio, abbiamo capito che sono degli imprenditori eccezionali con cui si sarebbe riusciti a collaborare ed eccellere. Questa operazione dimostra che in Italia ci sono molti talenti che possono sviluppare tecnologie dirompenti e all’avanguardia e che potrebbero essere riconosciuti come tali da leader tecnologici globali come Klarna. Siamo convinti che la prossima startup leader a livello mondiale potrebbe crescere in Italia”.    Matteo Cattaneo, Chief Digital Innovation Officer di Reale Group, ha commentato: “Crediamo fortemente, come Corporate Venturing, nel valore reciproco generato dalle iniziative sia per operatori consolidati come Reale Group sia per le startup. Nel caso di Moneymour l’investimento ha consentito, da un lato, a Reale Group di acquisire competenze e conoscenze in ambito fintech e servizi di pagamento innovativi e, dall’altro, alla startup di sviluppare e affinare il proprio modello di business, rendendola attrattiva agli occhi di uno dei principali attori a livello europeo nell’offerta di soluzioni di pagamento e acquisto. In quest’ottica, l’exit valorizza positivamente il percorso di crescita fatto insieme”. 

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