PitchBook Q2/19, i VC europei sempre più interessati alle scaleup

Sempre più verso le scaleup. La nuova edizione dell’European Venture Report di PitchBook che rende noti i dati relativi al secondo trimestre di quest’anno di segna uno scenario che vede crescere l’attenzione da parte degli investitori in venture capital verso i deal più maturi. In linea generale si rileva che nei primi sei mesi del 2019 si ha un valore totale degli investimenti pari a 15,9 miliardi di euro spalmati su un totale di 2333 deal, il confronto è però più facile tra il 2017 e il 2018 dove a fronte di un totale, rispettivamente, di investimenti pari a 21,2 miliardi di euro e 22,4 miliardi di euro il numero dei deal è passato da 5364 a 5019. Quindi crescono gli investimenti ma diminuisce il numero dei deal, se ne deduce quindi che ogni deal vale di più. Inoltre i 15,9 miliardi di euro relativi ai primi sei mesi del 2019 fanno sperare che, se la tendenza si confermerà anche nella seconda parte dell’anno, la crescita complessiva in capitale investito sarà significativamente superiore a quella dell’anno scorso. La tendenza si conferma guardando il grafico che suddivide i deal per dimensione dove prevale nettamente la fetta degli investimenti con un valore superiore ai 25 milioni di euro, seguita da quella con valore compreso tra i 10 e i 25 milioni di euro, si riduce sensibilmente quella destinata ai deal sotto il mezzo milione di euro, tendenza questa che si è innescata a partire dal 2015. La quota di investimenti Late VC è prevalente soprattutto tra i fondi più maturi, mentre per i fondi di nuova nascita rimane maggiore attenzione sia sulla fase di seed sia su quella di early stage. La prospettiva geografica conferma anche per la prima metà del 2019 una tendenza piuttosto nota che vede UK e Irlanda sovrastare tutti per numero di deal, seguita dall’area dei Paesi nordici e da quella che comprende Francia e Benelux, vi sono poi la regione DACH (Germania, Austria, Svizzera) e il sud Europa. In termini di settore è sempre il software a raccogliere la maggior parte degli investimenti con il settore pharma e biotech che segue. La tendenza che vede ridursi il numero dei deal ma crescere l’ammontare complessivo investito riguarda anche i Corporate venture capital che in questi primi sei mesi del 2019 hanno registrato un valore complessivo di 6,1 miliardi di euro per 426 deal. Il confronto tra 2017 e 2018 vede gli investimenti passare da 8,6 miliardi di euroo a 8,8 miliardi di euro e il numero dei deal scendere la 884 a 867. C’è però da dire che i Cvc sono maggiormente interessati a deal di valore tra 1 e 5 milioni di euro. Va segnalato anche che PitchBook ha rilevato una attività di crescita significativa negli investimenti in pharma e biotech che sono passati, per valore complessivo, da 1,9 miliardi di euro del 2017 a 3 miliardi di euro nel 2018 e hanno già toccato quota 1,7 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2019. Altro balzo significativo tra il 2017 e il 2018 è quello relativo alle exit che sono passati da un valore complessivo di 17,6 miliardi di euro a 52 miliardi di euro con una contrazione del numero assoluto che è passato da 550 a 460, quindi meno exit ma di maggior valore. I primi sei mesi del 2019 registrano 214 exit per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro. Anche guardando i dati sul fundraising si nota una crescita del valore e una contrazione del numero di fondi: si è passati da 8,1 miliardi di euro per 82 fondi nel 2017 a 10,2 miliardi di euro per 74 fondi nel 2018, mentre per i primi sei mesi del 2019 si registra una raccolta pari a 5,3 miliardi di euro effettuata da 40 fondi. Il report di PitchBook è stato pubblicato il giorno 11 settembre 2019 e può essere scaricato da questa pagina https://pitchbook.com/news/reports/2q-2019-european-venture-report

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