Imprenditorialità e cultura, riparte Generazione Cultura di Lottomatica
Sviluppare le capacità progettuali e imprenditoriali per sviluppare nuove idee di business nel settore culturale. E’ uno degli obiettivi del bando Generazione Cultura, il programma di formazione voluto, ideato e sostenuto da Lottomatica  in collaborazione con la Luiss Business School e le più importanti istituzioni culturali pubbliche e private italiane, che giunge quest’anno alla quarta edizione. Rivolto ai giovani laureati che abbiano al massimo 27 anni, il programma ha appena aperto le candidature con lo scopo di individuare 50 talenti che potranno avvalersi di altrettante borse di studio per un valore di 3000 euro ciascuno. L’arte e la cultura sono da sempre uno degli asset più importanti per il nostro Paese, sebbene siano un settore a oggi ancora poco valorizzato, organizzato e digitalizzato. Lottomatica è da anni impegnata nel supporto al settore dei beni culturali attraverso diverse azioni, che in questi ultimi anni sono state dedicate all’innovazione del settore e ad avvicinare i giovani al settore e formare i futuri manager, capaci di portare nuove competenze e nuove idee. Nei mesi scorsi abbiamo avuto modo di presentare alcuni dei progetti innovativi scaturiti dal contest per startup di Lottomatica ‘Idee Vincenti‘ che premia progetti d’impresa focalizzati in ambito culturale; altrettanto importante è l’iniziativa Generazione Cultura attraverso la quale 50 giovani laureati potranno accedere a un percorso formativo unico, che permetterà loro di comprendere le dinamiche gestionali e organizzative del sistema artistico e culturale; conoscere a fondo il sistema dell’arte e della cultura; proporre le proprie idee.

“I giovani sono il futuro”. – Afferma Fabio Cairoli, amministratore delegato di Lottomatica. “Per questo diamo vita a progetti e strategie che li sostengano nell’interesse del Paese, come Generazione Cultura, un progetto che unisce il futuro dei nostri giovani a quello della valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale, realizzato insieme alla Luiss Business school e alle più importanti istituzioni culturali italiane”.

La formazione si articola in circa 200 ore di lezione in aula sui seguenti temi: Digital Cultural Heritage, Marketing dell’arte e della cultura, Entrepreneurship e Cultura, Cultural Project Management, Field Project, Business planning; stage formativo presso istituzioni culturali per una durata complessiva di 6 mesi. Lo stagista sarà affiancato da un tutor aziendale e verrà supportato nel processo di inserimento e di apprendimento delle dinamiche organizzative.

“Il patrimonio culturale è una delle principali ricchezze del nostro Paese, troppo spesso non valorizzato adeguatamente né dal punto di vista artistico né da quello manageriale”, ha aggiunto Enzo Peruffo, responsabile dell’area Executive Luiss Business School. “Questo percorso è volto a fornire gli strumenti più avanzati di management per sviluppare e gestire progetti culturali avanzati, trasformando sfide e idee innovative in business plan, grazie anche all’integrazione strategica di tecnologie digitali”.

Il bando Generazione Cultura 2019

Possono partecipare alle selezioni del Programma i giovani laureati di nazionalità italiana, San Marino e Stato del Vaticano che rispettano i seguenti requisiti:

    • laurea magistrale già conseguita alla data di chiusura del bando in qualsiasi disciplina, nonché titolo universitario equivalente conseguito presso università estere congiuntamente all’attestato di comparabilità rilasciato dal CIMEA oppure alla dichiarazione di valore rilasciata dal consolato italiano sito nel Paese in cui il titolo è stato conseguito;
    • età massima di 27 anni;
    • buona conoscenza della lingua inglese (valutata in sede di selezione).

Iscriviti con un click

Presentare domanda di ammissione debitamente compilata online entro e non oltre la finestra di apertura del bando (29 luglio – 30 settembre 2019). Allegare oltre ai dati richiesti dal form on line, tramite upload dal form stesso, i seguenti documenti: 1. Fotocopia del certificato di laurea riportante la lista degli esami sostenuti o autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000; 2. Curriculum vitae et studiorum; 3. (opzionale) Eventuali altri titoli valutabili ai fini dell’ammissione o autocertificazione ai sensi D.P.R. 445/2000 (es: lettera di referenza in caso di esperienze lavorative) L’ammissione al programma è subordinata ad una preventiva positiva valutazione del curriculum. Gli ammessi (fino ad un massimo di 320) al processo di selezione dovranno sostenere un test di conoscenza della lingua inglese e un test d’ammissione volto a misurare le competenze nel ragionamento verbale, numerico e astratto dei candidati selezionati. I candidati che supereranno un test (fino ad un massimo di 220) svolgeranno un colloquio motivazionale/attitudinale per valutare le capacità, la motivazione e il potenziale dei candidati. Nei giorni successivi gli iscritti al bando riceveranno via email notizia dell’esito della selezione. Per gli ammessi l’email conterrà il link ad un form on-line da compilare, seguendo le istruzioni, per confermare la volontà di partecipare all’iniziativa Generazione Cultura.    

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