Aumento di capitale da 1,5 milioni di euro per Life Based Value

“Non è più sostenibile, in Italia come nel resto del mondo, l’assenza di una cultura aziendale che veda nelle attività di cura dei propri dipendenti – non solo rivolte verso i figli ma anche verso i genitori e altre persone care – delle risorse a cui attingere. L’essere lavoratori con molte dimensioni personali e professionali riguarda il mondo del lavoro occidentale come quello orientale, uomini come le donne, di ogni età. Al tempo stesso il bisogno di competenze soft è sempre più diffuso a livello globale e richiede la nascita di nuovi modelli di apprendimento, come il nostro Life Based Learning. Nell’ultimo anno abbiamo avuto richieste di esportare la nostra soluzione in Paesi come il Giappone, gli Stati Uniti, la Turchia e il Sud Africa”, così Riccarda Zezza, co-fondatrice e Ceo di Life Based Value racconta a Startupbusiness il valore della sua azienda che annuncia oggi di avere raccolto un milione e mezzo di euro in aumento di capitale da business angel e da fondi internazionali  tra cui il fondo di private equity ungherese Impact Ventures e due realtà guidate da donne: Opes-LCEF Foundation con presidente esecutivo Elena Casolari e MPA Education, società di investimento britannica nell’ed tech, che fa capo alla founder e director Melody Lang; che insieme acquisiscono il 20,56% della società.

Riccarda Zezza, Ceo di Life Based Value

“Con l’ingresso dei nuovi soci nel capitale investiremo nella tecnologia necessaria a rendere ancora più unica l’esperienza blended del metodo MAAM, che combina digitale e vita reale, potendo raggiungere target diversi in nuovi Paesi e potenziando la nostra capacità di lettura e analisi dei dati che produciamo. Il nostro obiettivo è mettere il metodo di apprendimento Life Based Learning, basato sulla ricerca MAAM, a disposizione di più persone possibile, nella più ampia geografia possibile, il più velocemente possibile. Attivare il potenziale nascosto nella sinergia vita-lavoro è infatti urgente: crescenti livelli di stress e produttività piatta dimostrano che la dimensione umana dell’Industria 4.0 non è più sostenibile, e deve essere cambiato il paradigma”. MAAM è il metodo formativo messo a punto da Life Based Value che trasforma la genitorialità in un master per la crescita professionale, utilizzato oggi da oltre 50 realtà – tra cui riferisce una nota – ci sono Linkem, Poste Italiane, Unicredit, Barilla, Danone, Unipol, Coca-Cola HBC, Generali. Il master conta già più di 6.000 partecipanti, e l’offerta formativa si è arricchita di strumenti digitali dedicati a manager e ai caregiver, volti a trasformare le esperienze di vita in risorse preziose per il business. La conclusione dell’aumento di capitale, seguita dall’avvocato Milena Prisco dello studio legale e tributario CBA con Alessandro Ronchini, rappresenta il coronamento di un’alleanza a maggioranza femminile che crede nell’incontro tra impact investing (investimenti diretti anche ad un impatto sociale) ed ed-tech: così nasce un progetto di formazione a base tecnologica e innovativa con un forte impatto sociale.

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