MCE4x4 2019, tutte le sfumature dell’innovazione per la mobilità

MCE4x4 2019 ha raccolto l’innovazione nell’ambito della mobilità e delle smart city. L’evento ha visto la presenza di 16 startup selezionate che hanno potuto mettere in mostra le loro innovazione e incontrare potenziali partner sia industriali sia finanziari in incontri appositamente organizzati nel corso del pomeriggio del 17 maggio, mentre la mattina della giornata è stata dedicata a una serie di panel che hanno visto startup e grandi aziende condividere le loro innovazioni con i partecipanti giunti a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana a Milano. L’evento è stato organizzato da Assolombarda e Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi con il coordinamento di Nuvolab. Proprio i rappresentanti di Camera di Commercio Alvise Biffi, componente di giunta, e di Assolombarda Stefano Venturi, vice presidente attrazione investimenti, competitività territoriale, infrastrutture per la logistica e trasporti, nonché responsabile delle attività con le startup, hanno aperto i lavori. Biffi ha sottolineato come stiamo assistendo a un forte cambiamento del modo in cui la gente si muove, in particolare nelle città, enfatizzando l’esperienza di Milano e della mobilità integrata che fa leva su diversi mezzi di trasporto e diverse modalità di servizio: dai mezzi pubblici più tradizionali e quelli disponibili in condivisione. Venturi ha invece sottolineato come questo cambiamento di paradigma sia una grande opportunità per i business e per l’innovazione tecnologica che riguarda sia le reti e i mezzi di trasporto ma anche l’energia e soprattutto la raccolta e l’utilizzo dei dati. Da queste considerazioni iniziali si sono poi dipanati gli interventi di Antonio Guadagnino, amministratore delegato di Next Flymove Paradigma, società di Padova che sta progettando un sistema integrato basato su veicoli elettrici, e di Alessio Zagaglia, segretario generale della Fondazione Lars Magnus Ericsson che nel suo intervento ha messo in luce come sistemi intelligenti di trasporto hanno bisogno di reti di comunicazione ad alta efficienza e quindi come la nuova tecnologia 5G possa rispondere in modo puntuale a queste esigenze. Anche Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass ha messo in luce come sempre più è importante fornire servizi integrati e quindi come la sua azienda lo stia facendo dando a chi si sposta con veicoli una serie di strumenti che rendono tutto più facile e fluido, compreso il lavaggio delle auto ed è per questo che Telepass ha investito in WashOut che era presente con il suo co-fondatore Christian Padovan che ha raccontato come la sua startup abbia di fatto rivoluzionato il servizio di autolavaggio portandolo dai clienti e facendolo senza utilizzo di acqua, con quindi anche una significativa attenzione all’impatto ambientale. Ambiente che è al centro anche delle strategie di E-Vai e di Enerbrain. La prima presente a MCE4x4 con il suo consigliere delegato Augusto De Castro che ha illustrato come il servizio di car sharing elettrico che E-Vai propone si distingue dagli altri sia perché ha una estensione regionale e non si limita quindi ai confini amministrativi della città ma soprattutto come sia stato pensato per integrarsi con altri mezzi di trasporto, infatti è disponibile presso le stazioni ferroviarie e gli aeroporti. Aeroporti che sono anche uno dei clienti tipo di Enerbrain, insieme a altre tipologie di edifici di grandi dimensioni come centri commerciali e palazzi di uffici, la scaleup di cui Giuseppe Giordano è amministratore delegato ha infatti messo a punto una tecnologia che consente a tali edifici di risparmiare moltissimo in energia e quindi di essere maggiormente efficienti e meno inquinanti. Più strutturate le realtà di Arval e di Ups. La prima, parte del gruppo Bnp e rappresentata da Dario Casiraghi, direttore generale Sme solutions e new business development per l’Italia, propone un nuovo concetto di utilizzo dell’automobile basato sul noleggio a lungo termine, formula che sempre più trova il favore non solo delle aziende ma anche dei privati e che consente di fare circolare automobili sempre nuove e quindi meno inquinanti. La seconda è uno dei principali network di spedizioni al mondo e in questa fase, ha spiegato Emanuele Frezza, pubblic affair manager per l’Italia, altrettanto attenta all’impatto ambientale soprattutto quando si tratta di fare consegne nei centri urbani che sempre più spesso vengono coperte, per l’ultimo miglio, da mezzi a trazione umana, quindi da biciclette opportunamente costruite per poter trasportare pacchi di medie e piccole dimensioni. Una carrellata di esperienze, innovazioni, evoluzioni che ha permesso di avere una visione più ampia di come il mondo del trasporto per le persone e le cose stia cambiando profondamente così come hanno anche confermato i rappresentanti dei quattro ecosystem partner di MCE4x4 2019, vale a dire e-Novia, Impact Hub, MobilityUp e Elis Open Italy che sono tutti impegnati a sostenere lo sviluppo e la crescita di startup con innovazioni nell’ambito della mobilità e delle smart city e tutti lo fanno, pur con modelli diversi, ma con estrema attenzione alla creazione di valore industriale ed economico e coinvolgendo anche le grandi aziende perché, dicono in coro, solo così possiamo cambiare il paradigma e sviluppare più rapidamente una nuova cultura dell’innovazione e dell’impresa capace di portare benefici a tutti: all’ambiente, agli utenti, ma anche al business. Il business ha preso quindi forma e sostanza con gli appuntamenti del pomeriggio sotto forma di business meeting e di tandem meeting che hanno visto le sedici startup selezionate incontrare le tante aziende presenti e già qualche seme di collaborazione è stato piantato e appena fiorirà ne daremo notizia.

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