Era il febbraio del 2017 quando M31 vendette la sua partecipazione in CenterVue al gruppo Zignago Holding Spa che fa capo alla famiglia Marzotto (ne scrivemmo qui). Ora CenterVue passa di mano e viene acquisita dal gruppo industriale finlandese Ravenio che vede in questa operazione una forte opportunità per consolidare la sua posizione di primo piano nel mercato dei dispositivi per la diagnostica e il monitoraggio dell’occhio e in particolare del glaucoma. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore , l’operazione ha un valore di quasi 70 milioni di euro (per la precisione sono 67 milioni di cui 8 milioni di cassa e 59 per l’acquisizione vera e propria) che finiscono per l’80% nelle casse si Zignago Holding ed è stata condotta operativamente da Ravenio Italy, consociata italiana del gruppo finlandese che è quotato alla Borsa valori scandinava e capitalizza circa 400 milioni di euro. Sempre secondo Il Sole 24 Ore la cifra a cui è stata acquisita CenterVue corrisponde e circa quattro volte il fatturato che per la gran parte era già generato sui mercati internazionali. CenterVue nasce nel 2008 ed è cresciuta molto rapidamente, è attiva anche sul mercato Usa dal 2010 con CenterVue Inc, distribuisce oggi i suoi prodotti in oltre 70 Paesi nel mondo ed è titolare di più di una decina di brevetti.
Cosa fa CenterVue
CenterVue ha sviluppato delle innovative tecnologie, altamente automatizzate (in pratica robot diagnostici), per la diagnosi precoce e la gestione di patologie che minacciano la vista, come la Retinopatia diabetica, la Degenerazione Maculare e il Glaucoma. In particolare, CenterVue si è distinto nell’innovazione dell’imaging retinico, delineando nuovi e inesplorati orizzonti nella pratica dell’Eye Care e rendendo possibile la diagnosi precoce attraverso programmi di screening su larga scala in tutto il mondo. Nel video qui di seguito una delle sue apparecchiature, MAIA.
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