Bit 2019, a Milano sfila il travel-tech

Ecco la Bit revolution, il salone dedicato all’industria del turismo che si tiene a Fieramilanocity tra il 10 e il 12 febbraio in questa edizione si tende verso l’innovazione.  “Bringing Innovation into Travel è una linea rossa che abbiamo delineato nei convegni già presenti in Bit – dice a Startupbusiness Carlo Antonelli, amministratore delegato di Fiera Milano Media – che traccia l’idea di innovazione come piattaforma di incontro tra luoghi, dati e tutela dell’ambiente. A questo percorso tre gli appuntamenti principali il primo dedicato alle applicazioni della Intelligenza Artificiale, il secondo al futuro delle città con un confronto tra le due city dell’anno: Milano e Matera e il terzo all’utilizzo del sitting imaging per la promozione delle metropoli”. Bit: Bringing Innovation Into Travel è quindi un vero e proprio forum a cura di Fiera Milano Media – riporta una nota- dove si farà il punto sul futuro del settore con gli attori della filiera che stanno affrontando in modo più efficace la trasformazione digitale, driver competitivo per valorizzare i nuovi “turismi” tematici ed esperienziali sviluppando prodotti specifici, personalizzati ed efficaci. Tra il contributo di Netcomm, il consorzio del commercio digitale italiano, che si focalizzerà in particolare sull’evoluzione in ottica omnicanale del digital travel, primo settore in Italia e nel mondo per valore del mercato e-commerce transato. Il forum ospiterà inoltre The Future of Cities, in partnership con il Comune di Milano, l’appuntamento per parlare delle trasformazioni delle città intese come luoghi da visitare. E anche in questo caso protagoniste le startup con il Betech, l’area tematica che raggruppa contenuti e servizi digitali innovativi di Bit. Sono 41 le startup italiane del turismo presenti che sono state selezionate in collaborazione tra Bit e Associazione Italiana Startup Turismo, con soluzioni che spaziano da Triscovery, marketplace dedicato al mondo delle escursioni nautiche, o GoGoBus, il primo servizio europeo di social bus sharing, a Gastronomic Trekking che sviluppa esperienze di “walk, cook&eat” valorizzando ambienti rurali e prodotti enogastronomici locali, o ancora PoiStory, piattaforma di social gaming per sviluppare giochi e sfide a tema turistico. Accanto elle startup saranno presenti anche diverse realtà consolidate ma altrettanto innovative tra le quali Nivula, Tecnes Milano, Mercurio Sistemi, Slope, Ericsoft Italia, Internet Tourism Solutions, 100 Digital Creativity, Siteminder, Clock Software, Fareharbor, Homeaway Italia. Ericsoft, per esempio, ha realizzato alcuni dei più avanzati gestionali per hotel e ristoranti sul mercato; FareHarbor, un innovativo software a supporto delle prenotazioni dirette online, o Soisy, marketplace di interscambio tra privati. Nuove tecnologie e applicazioni sono anche al centro di alcuni dei convegni che animano la tre giorni milanese con temi come – riferisce sempre una nota – il Contextual Mobile Engagement per valorizzare il territorio in modo innovativo con l’ambientazione delle tecnologie mobili, o di come utilizzare le soluzioni di digital experience 2.0 come il Self check-in per porre la flessibilità al centro dell’accoglienza. E poi l’impatto dell’automazione dei processi operativi nella gestione alberghiera, per esempio con la sempre maggiore presenza dell’assistente vocale, che sta diventando sempre più smart, il cosiddetto Hospitality 4.0, ovvero la declinazione nel settore turismo della quarta rivoluzione industriale con tecnologie di punta come Big Data, Internet delle Cose (IoT) e Intelligenza Artificiale.

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