Fashion tech, DIS adesso vuol fare le scarpe alle donne

DIS – Design Italian Shoes – startup italiana del fashion tech di cui avevamo parlato tempo fa in occasione delle sue attività di internazionalizzazione verso i mercati asiatici, continua a crescere in Italia e nel mondo. DIS in estrema sintesi vende scarpe da uomo (per il momento). Scarpe non comuni, con un certo gusto italiano, realizzate da maestri artigiani della ‘shoes valley’ marchigiana, i migliori nella calzatura di lusso. Non vende ovviamente in modo tradizionale, è una società anche tech. Grazie alla piattaforma tecnologica proprietaria, motore del sito della società, il cliente può creare online, tramite l’ausilio di un configuratore 3D fotorealistico, la propria scarpa personalizzata fra differenti modelli, dando vita ad oltre 50 milioni di diverse combinazioni. Le scarpe sono realizzate in soli 10 giorni, grazie all’integrazione di tutta la supply chain nella piattaforma.  Nonostante la società venda solo scarpe da uomo (che non sono i più scatenati compratori di scarpe),  ha chiuso il primo semestre 2018 con un fatturato di 228.575 € (+99% rispetto al 2017) e il numero di punti vendita attivi con il corner DIS è salito a 50, grazie ad importanti accordi commerciali in Cina, Giappone e Corea del Sud. DIS rappresenta la startup italiana fashion tech per eccellenza, in quanto ha saputo coniugare nel suo modello di business la tecnologia e il web con l’autentico made in Italy artigianale, lo stile italiano con la personalizzazione delle creazioni, portando anche una filiera manifatturiera d’eccellenza ma poco digitale, in un nuovo sistema produttivo. Oltre alle vendite online direttamente al consumatore con le quali è nata, più recentemente DIS ha introdotto anche un innovativo sistema di vendita B2B ne retail  e nelle sartorie, che offre a questo tipo di operatori moltissimi vantaggi. DIS ha nella sua compagine societaria già diversi investitori business angel, ma è attualmente possibile diventare nuovi soci finanziatori di DIS, attraverso una campagna di crowdfunding.  L’obiettivo è per la società di destinare l’aumento di capitale allo sviluppo dei mercati attuali, allo sviluppo della mobile app per la scansione del piede e, soprattutto, nel caso di raccolta massima, al lancio della collezione donna.  

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