< sponsored > Si avvicina rapidamente la data in cui si svolgerà la EIT Digital Conference 2018 a Bruxelles (qui tutte le info). L’evento è in programma l’11 settembre e sarà l’occasione per conoscere da vicino le attività che EIT Digital ha in atto a supporto dello sviluppo dell’industria innovativa in Europa. Attività che comprendono la formazione (come abbiamo scritto qui), la diffusione della cultura digitale presso le imprese e il supporto alle imprese stesse, con particolare attenzione alle scaleup che propongono innovazione nei settori in cui EIT Digital si concentra che, ricordiamo, sono: finanza, il digital wellbeing, le città, l’industria 4.0 e le infrastrutture. Così l’unione tra la spinta innovativa e quella imprenditoriale diventa, nel caso della EIT Digital Conference, anche un’area espositiva dove le imprese tecnologiche che operano nei settori sopra citati possono mostrare le loro soluzioni, i loro prodotti e le loro tecnologie. Un primo sguardo lo dedichiamo alle aziende (scaleup) e ai progetti che saranno presenti nell’area espositiva e che hanno genesi italiana o relazioni con partner italiani e che sono: Icaro-EU, PLET, DMCoach, MyCarLot, Drones112, TWB, DLI e Act4Y Icaro-EU si presenta nell’ambito del settore delle infrastrutture esta sviluppando un sistema di connessione a larga banda per i passeggeri degli aeromobili, un sistema che sarà realmente gate-to-gate in modo seamless, quindi si appoggerà su tecnologie e reti di trasmissione diverse ma senza che per l’utente se ne accorga. Icaro-EU è al momento in fase finale di sviluppo e nel corso del 2018 sono in atto i primi test in volo. Fra i partner dell’iniziativa, il cui capofila è il Royal Institute of Technology di Stoccolma, figura la Fondazione Bruno Kessler di Trento. DMCoach è invece un sistema personale per la gestione e la prevenzione del diabete di tipo 2, quindi rientra nella categoria wellbeing, mentre Plet è una piattaforma software pensata per raccogliere e analizzare i dati di utilizzo dei prodotti dopo la vendita e seguire in modo preciso il loro ciclo di vita. Plet è sviluppata con il supporto, oltre che di EIT Digital, anche di Reply, del Politecnico di Milano e di BrightCape ed è stata pensata in modo particolare per il mondo dei giocattoli (Plet sta infatti per Product Lifecycle End-to-end Management for Toys). MyCarLot e Drones112 sono due progetti in ambito digital cities, il primo aiuta a gestire in modo ottimale la disponibilità di parcheggi per veicoli, mentre Drones112 è un sistema per la gestione dei droni compatibile con la maggior parte delle applicazioni. Sia MyCarLot, sia Drones112 sono progetti che fanno capo a Reply. Nell’area finance DLI ha sviluppato con il supporto della Fondazione Bruno Kessler, GFT e Cefriel, un sistema che utilizza il concetto dei distribute ledger (blockchain) per la gestione delle fatture. Mentre TWB, anch’essa facente capo a Reply, e Act4Y, che ha come partner l’italo-britannica Amiko che ha però la sua sede principale a Milano, sono entrambi nell’area digital wellbeing e hanno sviluppato, rispettivamente, un servizio terapeutico basato su bio sensori indossabili, e una soluzione che consente ai farmacisti di erogare al meglio terapie respiratorie con una nuova generazione di inalatori intelligenti. Gli espositori nell’area digital cities sono in tutto sei, oltre a quelle già citate ci sono: Capiche che lavora a un sistema di comunicazione e traduzione basato su cloud e intelligenza artificiale, Autonomous Harbour che ha sviluppato droni acquatici per la pulizia delle acque marine, Drones4Life che usa i droni per recapitare medicine e dispositivi medici a ospedali e ambulanze, Cleverciti Systems che pure lavora a soluzioni per la ottimizzazione della gestione dei parcheggi. Sei anche gli espositori in ambito digital finance: eBiz che propone servizi bancari agili e flessibili pensati per Pmi e startup, Iox che offre servizi per la gestione delle identità digitali, Xanta che sviluppa una interfaccia in linguaggio naturale basata su AI per i servizi e le applicazioni bancarie, Optiopay è una piattaforma per la gestione dei pagamenti che offre ai merchant di aggiungere valore alle transazioni usando gift card, Copsonic che abilita collegamenti senza password contactless e sicuri per la gestione di transazioni da ogni tipo di device e appunto DLI sopra citata. Più corposa la sezione dedicata a digital industry con nove espositori, oltre al già citato Plet, ci sono Oedipus che intende realizzare centri in tutta Europa che diventino nuclei per facilitare la trasformazione della manifattura, Cab è un sistema che consente di trarre da prodotti connessi informazioni utili per i brand che così possono migliorare la loro relazioni con i clienti, PQP sta per product quality prediction e si occupa di analizzare dati lungo tutto il processo produttivo per migliorare la qualità finale, AI-AID è un sistema che fornisce informazioni e assistenza a chi lavora nelle fabbriche al fine di ridurre possibili errori di assemblaggio. E poi ci sono Teeptrak che monitorizza i livelli di prestazione delle macchine per la produzione, Award che consente di migliorare l’efficienza della logistica dal magazzino alla consegna finale, Trinckle3D che permette di realizzare applicazioni per la stampa 3D altamente scalabili e Metron che rivoluziona il modo in cui l’industria impiega i dati relativi all’utilizzo e al consumo energetico. Dieci sono gli espositori nell’area digital infrastructure con Activ8 che ha una piattaforma per supportare il rapido diffondersi di dispositivi IoT, Multi-Cloud Studio che propone una piattaforma per la gestione integrata di sistemi multi-cloud, Soc4Ci che è un centro operativo per la gestione delle infrastrutture critiche, Deep-Augur è una tecnologia che ottimizza la gestione del traffico sulle reti di comunicazione, Apiomat accresce la facilità e la rapidità dello sviluppo di app frontend, Piwikpro che propone una piattaforma tecnologica per la gestione del GDPR, Indexima che ha messo a punto una dashboard per analizzare e leggere le informazioni dai big data, Electronic identification è un sistema brevettato che combina video e intelligenza artificiale per riconoscere i clienti in tempo reale, Cybertrap è un sistema di sicurezza informatico e a loro si aggiunge la già citata Icao-EU. Infine la sezione digital wellbeing propone oltre a DMCoach, Act4y e TWB, anche Element che sta sviluppando un dispositivo che consente di analizzare lo stato cognitivo di una persona partendo dall’analisi del modo in cui parla. Ai-Move è un servizio digitale pensato per migliorare la salute delle persone nell’ambito del posto di lavoro, Checkpoint Cardio è una piattaforma che consente di monitorare i parametri vitali dei pazienti in tempo reale, Prepdoc è un sistema che mette le persone più anziane in condizione di prepararsi prima di andare a consultare un medico al fine di poter prendere le decisioni migliori possibili, Wellmo è una piattaforma mobile per la salute che si propone al mondo delle assicurazioni e dei fornitori di servizi di healthcare. Qui le schede dettagliate di tutti gli espositori Questa è naturalmente una veloce panoramica di ciò che l’area espositiva della EIT Digital Conference 2018 proporrà nei giorni 11 e 12 settembre a Bruxelles. Ci sono soluzioni di varia natura e tutte basate su un utilizzo profondo ed efficace delle nuove tecnologie, oltre che tutte pensate per essere promettenti anche dal punto di vista del mercato. Ed è proprio questa sintesi tra sapiente impiego di tecnologie, sviluppo di sistemi, creazione di soluzioni e potenzialità di mercato che è quella su cui EIT Digital ha tutte le competenze e risorse per fornire il suo contributo concreto al fine di accelerare la crescita e lo sviluppo di queste imprese europee di nuova generazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA