D-Eye è il vincitore del Premio Marzotto 2017, trionfa il medtech
D-EYE è il vincitore dell’ambito ‘Premio per l’Impresa’, valore oltre 300mila euro, dell’edizione 2017 del Premio Gaetano Marzotto. Come lo scorso anno, che aveva visto trionfare Eucardia, trionfa ancora una volta l’ambito medicale: D-EYE rivoluziona lo screening delle patologie della retina trasformando lo smartphone in un dispositivo medico. La piattaforma software gestisce le immagini e permette la diagnosi remota in telemedicina. Oltre ai 300 mila euro la società si aggiudica un percorso di affiancamento con CUOA e il Premio Speciale UniCredit Start Lab. Nel 2016 la società, nata grazie all’intuito dell’oftalmologo Andrea Russo, ha ricevuto 1,5 milioni di euro di investimento da Innogest, Invitalia Ventures, Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino, insieme a Si14 (Polo ingegneristico di Padova che ha supportato lo sviluppo dell’hardware e attuale azionista della società) e ai manager. E non è nemmeno nuova ai premi: nel 2014, l’azienda vince il premio Cottino Applico Oftalmologia e un premio in denaro di €100.000 euro per lo sviluppo del suo innovativo progetto. Oggi D-Eye è una piattaforma in grado di rivoluzionare lo screening di patologie della retina e il follow-up dei milioni di pazienti affetti da patologie croniche, rendendo possibile il tracciamento, la condivisione e il confronto di immagini retiniche raccolte attraverso un semplice smartphone dotato di ottiche D-Eye. Oltre al dispositivo sviluppato, la soluzione D-Eye prevede l’utilizzo di una app proprietaria e una piattaforma cloud attraverso cui l’utente potrà gestire il proprio database di immagini secondo gli standard di sicurezza Hipaa ed accedere ai servizi di condivisione ed analisi delle stesse. La base operativa e di ricerca di D-Eye è basata in Italia, a Padova, mentre le attività commerciali e di business development sono localizzate negli Stati Uniti, a stretto contatto con la forte domanda di innovazione nel settore e numerosi studi clinici saranno portati avanti in collaborazione con centri di ricerca ed università di tutto il mondo. Nel video, cosa può fare D-Eye.  

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