Female founder, chi è Marianna Chillau fondatrice di Transactionale
Classe 1987, nata e cresciuta in Sardegna, ha frequentato la facoltà di economia presso l’Università degli studi di Cagliari e perfezionato il suo percorso in marketing presso l’Università di Vaasa (Finlandia). Durante il periodo universitario nasce la sua passione per il mondo digitale, inizia a collaborare con prima con alcune agenzie di web marketing e poi  come consulente per un brand di abbigliamento femminile distribuito in Italia e all’estero (VERYSIMPLE), che le permette di sviluppare competenze nel settore  eCommerce (BtoB e BtoC). Dopo un’ulteriore esperienza a Parigi, nel 2013 sceglie di buttarsi in un progetto molto giovane e ambizioso (Bauzaar startup nel settore Pet food), seguendo la parte di performance marketing e di lead acquisition. E’ qui che scatta la scintilla che la porterà alla fondazione di Transactionale. Infatti, proprio durante l’esperienza in Bauzaar e in particolare nell’attività di coupon sharing inseriti reciprocamente nei pacchi degli ordini, Marianna scopre la difficoltà di procedura nell’attivare semplici campagne di collaborazione (dalla spedizione dei coupon ai magazzini del partner fino all’impossibilità di tracciamento delle performance legate a questa attività). In quel momento arriva si concretizza l’idea di digitalizzare il coupon sharing attraverso una piattaforma innovativa capace di intermediare e offrire ai retailer uno strumento per premiare i clienti, monetizzare e acquisirne dei nuovi: nasce Transactionale.   Supportata dai suoi mentor ed ex boss (Matteo Valente e Domenico Gimeli, founders di Bauzaar) e con la partecipazione di alcuni investors e business angels, inizia l’avventura da imprenditrice: nasce Flyer Tech Srl nell’ottobre 2015. La prima versione beta della piattaforma Transactionale viene rilasciata a Gennaio 2016, mese in cui parte il primo test sul mercato italiano, nello stesso mese, viene staccata la prima fattura! Il progetto pilota si è concluso a settembre 2016 validando metriche importanti per sviluppare un business plan che ha l’obiettivo di penetrare il mercato italiano e raggiungere un ebidta positivo al 3 anno. Solare, ambiziosa e molto determinata, non si spaventa davanti alle prime difficoltà.        

‘Inizialmente l’onboarding dei clienti non è stato semplice, chiedere ad un ecommerce di partecipare al Network composto allora da 2-3 membri era una cosa assurda quanto difficile da realizzare. Dopo 12 mesi di chiamate, pazienza e tanta determinazione oggi contiamo 80 membri attivi, e chiedere di partecipare a Transactionale è tutta un’altra storia!’

         

Tanto lavoro dunque per questa emergente female founder italiana, che oggi guida un team di 5 persone che definisce ‘altrettanto ambiziose e con un altro tasso di aggressività!’

Transactionale, che ha partecipato al percorso di accelerazione di BarCamper Garage, ha un business che può essere visto sotto molte luci, se si guarda alla tecnologia piuttosto che alla value proposition o al prodotto o al mercato: applicazione di intelligenza artificiale, soluzione SaaS, cross marketing, lead generation, ecommerce. In effetti è tutte queste, ma più di tutto Transactionale vuole definirsi come ‘Il primo Network made in Italy per gli eCommerce’, cioè un network di affiliazione che permette agli eCommerce merchant un nuovo strumento (SaaS) di acquisizione clienti targetizzati in base alle loro abitudini d’acquisto.
Qual è il principale vantaggio competitivo della sua proposta? Ce lo spiega Marianna.

‘Transactionale intercetta solo acquirenti online reali. Il nostro sistema di lead acquisition è basato sulla distribuzione di offerte targetizzate e veicolate a uno shopper che ha appena effettuato un acquisto su un sito membro del Network affine e non concorrente. Il risultato è l’indirizzo mail verificato di una persona che già acquista online e che è interessata all’offerta ricevuta.’
La startup al termine del suo percorso di accelerazione ha raccolto 330 000 euro di finanziamento seed da parte di BarCamper Ventures, annunciato recentemente. 
Prossimi passi?

‘Penetrazione del mercato italiano e primi test all’estero, mi piace pensare che l’anno prossimo Transactionale sarà il network di ecommerce più grande d’Italia e tra due anni, il più grande d’Europa! Si, sono molto ambiziosa, ma ho una squadra fortissima e un prodotto che funziona’. 

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