Carpooling, punta su Milano la startup svizzera BePooler

Il carpooling come soluzione per il pendolarismo è una leva fenomenale per la riduzione del traffico motorizzato, ma sinora non ha ancora sviluppato il suo potenziale per la mancanza di servizi che lo rendano accattivante per i lavoratori. Oggi, dopo una attenta sperimentazione nella Svizzera italiana, BePooler lancia su Milano la soluzione tecnologicamente più avanzata al mondo per la gestione del carpooling per commuters, fornendo anche ad imprese e Comuni le soluzioni di welfare aziendale, di gestione del traffico e dei parcheggi, volta ad incentivare questa best practice in coerenza con le loro politiche di sostenibilità”. Così Antonio Turroni, Presidente e Fondatore di BePooler, inaugura la discesa a Milano della sua startup BePooler, nata nel Canton Ticino, che ha recentemente realizzato un aumento di capitale (circa un milione di euro) per sostenere lo sviluppo dell’attività di car pooling a Milano, dove il servizio era approdato nel 2016. L’operazione d’investimento, guidata da Terra Nova Advisers, società specializzata nella gestione e realizzazione di club deals con particolare attenzione al settore automotive & mobility, vede coinvolti diversi soggetti industriali come VIASAT GROUP,  nota società che realizza sistemi di sicurezza satellitare; il fondatore di SmeUp Spa, società che si occupa di sistemi gestionali per le PMI, oltre ad alcuni business angel, manager del settore o di settori fortemente correlati. “Rispetto a 9 mesi fa, la piattaforma BePooler in questi mesi ha compiuto enormi evoluzioni sia in campo tecnologico che nel modello operativo. – afferma Andrea Moglia, Direttore Generale di BePooler – L’applicazione è molto più user friendly per gli utenti finali: è stata migliorata la navigabilità, la facilità di prenotazione dei viaggi ed in ultimo da lunedì prossimo avremo anche una funzionalità di comunicazione tra utenti (chat) che renderà molto più social l’esperienza di viaggio.” Attualmente BePooler, che si orienta con il proprio servizio alle aziende e ai comuni,  gestisce oltre 600.000 km all’anno di trasporti condivisi, più di 3.000 drivers & riders e 55 parcheggi in Ponte Tresa, Lugano, Milano e Torino. “Per quanto riguarda le aziende sono state migliorate tutte le funzionalità di reportistica ai fini di CSR che ora vengono fornite sia in modalità push (via email) che pull (tramite cruscotto web).- continua Moglia – Infine abbiamo decisamente messo a regime il modulo applicativo che consente la gestione dei parcheggi (sia aziendali che pubblici). I nostri sforzi sono stati coronati da un progetto realizzato a Lugano in aprile ed uno lanciato a Como la scorsa settimana. Il nostro percorso di espansione richiede importanti investimenti e siamo felici di aver trovato un team di investitori che hanno creduto in noi. Non solo, tra gli investitori abbiamo trovato anche un team di assoluto spessore tecnico e manageriale che ci potrà essere di supporto per i progetti che stiamo per realizzare a Milano.” Il mercato della sharing mobility, in cui si colloca anche il carpooling aziendale, è in Italia in forte crescita, sia sul fronte dei servizi aziendali, tra cui si segnala anche JoJob, costola della startup BringMe, caratterizzata dal fatto che è il primo servizio di carpooling a certificare la quantità di emissioni evitate; ma anche sul fronte più consumer (o mistocomnsumer+aziendale) come  iGoOn, Up2Go, Moovely, car2go, enjoy, Share‘n go, DriveNow e ZigZag. Milano è la città record per il numero di noleggi: 12.750 al giorno. Mediamente, nel corso di una giornata, a Milano si effettuano 12.750 noleggi, a Roma 5.741, a Torino 3.458 e a Firenze 1.608, con picchi di utilizzo nelle giornate di venerdì e sabato. Comprensibile quindi la scelta per BePooler di puntare sul capoluogo lombardo, che è la capitale economica italiana, con una fortissima presenza di aziende e società.        

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