I fondatori di Marinanow, Alessandro Sestini, Paola Codina e Andrea Corvaglia hanno lavorato insieme per quasi 25 anni come skipper e operatori di ormeggio nei bellissimi mari intorno al Nord Sardegna. Lavorare in mare è stata, ovviamente, una magnifica esperienza per quanto riguarda la navigazione e la relazione con equipaggi e turisti, ma meno felice quando ci si trovava nella necessità di cercare un ormeggio in un porto.
Per coloro che non hanno mai dovuto prenotare un posto barca in porto è difficile credere quanto sia assurdamente complessa questa procedura. E’ come se internet non fosse mai stata inventata. I numeri di telefono e gli indirizzi e-mail dei responsabili dei porti turistici sono difficili o impossibili da trovare, e spesso obsoleti. Molti amministratori dei porti anche quando sono stati raggiunti impiegano giorni o addirittura settimane per rispondere rendendo la prenotazione complicata e il confronto di prezzi quasi impossibile. Inoltre le modalità di pagamento variano da porto a porto e la maggior parte accettando solo bonifici bancari. Le difficoltà linguistiche sono un ulteriore fattore di complicazione in questo approccio obsoleto per la prenotazione degli ormeggi, con il risultato che il tutto si traduce in entrate ridotte, costi legati a prenotazioni annullate e processi di cancellazione delle prenotazioni inadeguati.
Alessandro e Paolo avevano già fondato una loro società di soluzioni di Information technology e web design e avevano notato l’enorme successo dei siti come bookings.com e hotels.com nell’affrontare problemi analoghi nel settore alberghiero, dove la creazione di portali di prenotazione on-line ha facilitato gli utenti nel cercare, confrontare i prezzi e prenotare le camere d’albergo in pochi minuti. In collaborazione con Andrea, hanno quindi creato un sistema dinamico per la prenotazione degli ormeggi mutuando proprio i modelli di business dei portali per la gestione delle prenotazioni degli hotel. Sistema che ha preso appunto il nome di Marinanow.
Lavorando con un campione selezionato di porti turistici pilota, hanno testato il concetto durante l’estate del 2012 e poi presentato i risultati a The Net Value, l’incubatore di startup con sede a Cagliari guidato dall’ex-CEO di Tiscali Italia, Mario Mariani. Con l’incoraggiamento di Mario si sono impegnati a tempo pieno del progetto, e sono stati accettati come uno dei primi due progetti nel programma di accelerazione Seed Revolution (gestito dal The Net Value e United Ventures fondo di Venture Capital con sede a Milano). Questo programma mira a fornire un sostegno sia finanziario sia di business per le aziende in modo che le idee possano essere sviluppate dal concepimento, attraverso la fase di start-up, seed funding ed eventuali futuri round di finanziamenti. Con 50mila euro ottenuti dal programma è stato sviluppato il Minimum Viable Product che è stato testato sul mercato nell’estate del 2013.
Il test è stato un successo rilevando un ritorno sugli investimenti di venti volte rispetto ai soldi spesi in pubblicità in sole due settimane. A questo punto Livio Quintavalle, con un MBA a Hong Kong e California, ha aderito al progetto per fornire sostegno all’impresa in particolare nelle attività di internazionalizzazione del progetto. Si è trasferito da poco a Cagliari da Londra. Attualmente Marinanow sta formando partnership con società di gestione dei porti turistici, sociatà di charter, yacht broker e scuole di vela e in molti si stanno autonomamente affiliandosi al progetto. Ci sono inoltre contatti avanzati con United Ventures per un seed round che si potrebbe chiudere a breve e che permetterà Marinanow di espandere le sue attività in tutto il mare Mediterraneo.
L’obiettivo più ambizioso va però ben oltre la semplice prenotazione di posti barca nei porti turistici, il sito infatti già comprende la possibilità di cercare e prenotare barche da società di charter. È stata inoltre recentemente aggiunta anche la possibilità per i privati che possiedono posti barca e barche di affittarli – una sorta di Airbnb per il mondo della nautica da diporto. Altra opportunità del sito è quella che si rivolge alle imprese locali legate al mondo della nautica che possono fare pubblicità sul portale in modo che i loro servizi appaiono sulla mappa vicino ai singoli porti turistici. Marinanow sta inoltre sviluppando un potente programma di pianificazione delle rotte con l’aiuto di Sardegna Ricerche e verranno lanciati tutta una serie di servizi aggiuntivi che daranno ulteriore impulso al processo di espansione della startup a livello internazionale.
Il mondo della nautica è un mercato estremamente redditizio che attrae tanta gente: dal super ricco con lo yacht all’appassionato velista. Perciò risulta quasi incredibile come fino a ora questo settore sia stato male servito dal punto di vista dell’impiego delle tecnologie con molte aziende gestite con modalità inefficienti e obsolete. Mariananow ha fatto sua la sfida di rinnovare questo mercato di grande potenzialità posizionandosi come il primo sito a cui rivolgersi per soddisfare tutte le esigenze e attività legate alla nautica da diporto.
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