Pick1 sigla un importante accordo di partnership con SurveyMonkey

Fondata nel 2010, partita con una strategia consumer per creare la piu grande piattaforma sulle opinioni, Pick1 ha modificato il suo modello nel 2012 quando alcune aziende hanno iniziato a contattarla ed è passata a un modello business to business. “Abbiamo imparato che sebbene il prodotto sia sofisticato, per scalare piu velocemente dovevamo abbassare il livello di entrata – spiega Paolo Privitera, founder e Ceo di Pick1 – Si gioca tutto nel real-time e la comunicazione passa da email e telefono a puramente online tramite il sito, chat, e le pricing option. Nel fare questo passaggio SurveyMonkey ci ha ricontattato e ha visto in Pick1 il pezzo mancante della loro piattaforma, anzi più di uno: arricchiamo i profili di chi risponde ai sondaggi con dati sociali e demografici, e in aggiunta permettiamo di ‘tracciarli’ e fare retargeting permettendo ai clienti di ricontattarli sapendo cosa hanno votato e i loro dati”.
SurveyMonkey è oggi la piu grande azienda al mondo di sondaggi, due milioni di sondaggi al giorno, 15 milioni di clienti, solo 300 dipendenti, e più di 150 milioni di dollari di fatturato l’anno invece di copiare il modello di Pick1 ha preferito siglate la partnership oggetto dell’annuncio di oggi proponendo quindi ai sui clienti di usare la piattaforma fondata dall’imprenditore italiano. 
 
“Abbiamo quindi implementato in Pick1 un connettore per SurveyMonkey, dove i clienti di SurveyMonkey possono collegare il loro account e sincronizzare tutti i loro sondaggi creati dentro a Pick1 senza alcuni sforzo. Importiamo e sincronizziamo tutti i dati anche delle risposte e dei votanti, e da li inizia la magia di Pick1: arricchiamo i profili già con i pochi dati in possesso, e poi se il cliente re-invia il sondaggio noi riusciamo a prelevare fino a 500 data point per ogni utente. In gergo ‘profile enrichment’  – continua Privitera – Cosa cambia per Pick1? moltissimo. Pick1 è diventato un tool self-install e quindi ora lo possiamo offrire a qualsiasi categoria di business, dal privato, piccolo imprenditore, piccola azienda, fino ad aziende di enormi dimensioni. Tra i clienti di cui andiamo più fieri in Italia abbiamo TIM, e tra i nuovi clienti che hanno usato il nostro sistema con il connettore di SurveyMonkey abbiamo Internations www.internations.org che ha importato e ora gestisce tramite Pick1 500mila utenti”. 
 
Altra funzionalità di Pick1 è quella di poter fare condivisione dei sondaggi nativamente dentro alle email, sms, video, social media, Facebook, Twitter (includendo le nuovissime Twitter Cards). In base poi ai dati che rileva su un set di utenti, Pick1 può anche fare ‘audience augmentation’ ovvero andare a scovare altri utenti con le stesse caratteristiche di opinione e demografica, e andarli a contattare a fini di indagini di mercato e marketing.
 
Pick1 ha API molto avanzate di lettura e importazione dati da CRM e sondaggi, e API in uscita per generare data extraction, report, e arricchimento di CRM, quindi riesce ad arricchire il database già esistente di un’azienda con dati di opinioni dei propri clienti che prima non erano disponibili, ciò questo permette migliori azioni di marketing e adattamente dell’offerta commerciale. 

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