Progetto Marzotto, le candidature al premio sono 849, partita la fase di selezione

Prime news dal Premio Gaetano Marzotto (di cui Startupbusiness è partner) a seguito della chiusura della call 2014. Tantissimi progetti, ora è il momento della selezione, tutti i dettagli nel comunicato ufficiale che riportiamo qui di seguito.

 

«Sono 849 i progetti arrivati da tutta Italia, con un’età media dei partecipanti di 34 anni. Un riconoscimento – dichiara Matteo Marzotto, presidente di Associazione Progetto Marzotto, promotrice dal 2010 dell’iniziativa – che ci riempie di soddisfazione, a chiusura di due mesi intensi di presentazioni del Premio nelle principali città italiane, volte a sostenere e a sviluppare l’ecosistema dell’innovazione. Quest’anno per lanciare il Concorso abbiamo pensato ad un ciclo di incontri tematici, che di volta in volta affrontassero alcuni temi chiave per lo sviluppo economico del nostro Paese, attraverso le testimonianze più significative ed evolute dei protagonisti del mondo dell’impresa e dell’innovazione, grazie al contributo e al coinvolgimento di molti dei nostri partner: da LA MODA E L’INNOVAZIONE|Storie di imprenditori e innovatori del sistema moda, il 16 maggio a Firenze nella sede dell’acceleratore Nana Bianca; a INNOVARE COMUNICANDO|Storie di imprenditori e di innovatori della comunicazione, il 28 maggio a Roma presso LUISS ENLABS|La Fabbrica delle startup; a L’INNOVAZIONE: DALL’UNIVERSITA’ ALL’IMPRESA, il 7 giugno a Padova al Galileo Innovactors Festival; a LA NUOVA MANIFATTURA|Un confronto tra imprenditori e innovatori del sistema manifatturiero l’11 giugno al Politecnico di Torino in collaborazione con I3P, il roadshow si è chiuso in Sicilia con gli ultimi due appuntamenti a Palermo e Catania incentrati sul tema COSTRUIRE L’INNOVAZIONE|Storie di istituzioni e di innovazioni, tutti appuntamenti che hanno raccolto largo seguito di pubblico e operatori, rivelando questa nuova formula vincente, convinti che solo attraverso la messa in rete delle specificità di ciascun territorio e delle diverse competenze, possa avvenire una reale crescita imprenditoriale del nostro Paese».

«Una risposta oltre le aspettative – riscontra Cristiano Seganfreddo, direttore generale dell’Associazione – che conferma come il Premio Gaetano Marzotto in soli quattro anni sia diventato a tutti gli effetti il riconoscimento all’innovazione più significativo in Italia, grazie non solo a un considerevole investimento economico, ma anche alla costruzione di un network dell’innovazione, che vede tra i nostri partner i principali incubatori, acceleratori, fondi d’investimento, business angel, advisor, venture capital, istituti universitari e di formazione manageriale italiani; tra i nostri obiettivi, c’è quello di accorciare le distanze tra nuovi imprenditori e industria italiana, tra ricerca universitaria e mondo produttivo, tra investitori e giovani imprese».

Rivolto a tutti coloro – persone fisiche, team di progetto, imprese startup e imprese già costituite – che hanno una nuova idea imprenditoriale in grado di generare ricaduta economica e impatto sociale sul territorio italiano, in primis in termini occupazionali, con sede e base di sviluppo in Italia ma capacità di crescita internazionale, il Premio, che quest’anno ha rivisto e affinato le categorie di concorso, i criteri di assegnazione e le giurie, andrà ad individuare le iniziative imprenditoriali più strutturate con il Premio per l’impresa e la migliore idea proposta da un team under 35 con il Premio dall’idea all’impresa, a cui si affianca come in passato il Premio speciale UniCredit.

Con Lombardia e Veneto in testa per adesioni come nel 2013, il Concorso vede per questa edizione al terzo posto il Lazio, a seguire l’Emilia Romagna. Questo il quadro nel dettaglio:

–   357 i candidati con età media 38 anni per il “Premio per l’impresa”, che destina 300.000 euro e un percorso di affiancamento della Fondazione CUOA del valore di 25.000 euro alla migliore impresa innovativa capace di generare significative ricadute positive negli ambiti sociali, culturali, territoriali o ambientali.

Il Premio è rivolto ai nuovi imprenditori che abbiano una società già costituita, un team consolidato, un mercato di riferimento interessante e un partner (incubatore, acceleratore) che ne accrediti il valore.

Un comitato di selezione – presieduto da Emil Abirascid e composto da personalità del mondo dell’imprenditoria, della ricerca, delle istituzioni, delle università, della finanza, dei venture capitalist e – individuerà i 5 progetti finalisti, che verranno annunciati durante la semifinale in ottobre.

Il vincitore sarà proclamato durante la finale di giovedì 27 novembre 2014, da una giuria di imprenditori composta da Alberto Baban, Riccardo Illy, Gaetano Marzotto, Ettore Riello, Diana Saraceni, Francesco Zonin.

–   492 i candidati con età media 30 anni per il “Premio dall’idea all’impresa”, che destina 50.000 euro in denaro e periodi di residenza e affiancamento del valore complessivo di 735.000 euro a giovani fino a 35 anni di età massima.

   Il Premio consiste in un riconoscimento in denaro e in periodi di residenza all’interno di incubatori e acceleratori di impresa – quali Boox, Cesena Lab, Consorzio Arca, Digital Magics, FabriQ, Fondazione Filarete, H-Farm, I3P, Impact Hub, Industrio Ventures, Innovation Factory, JCube, LUISS Enlabs, M31, Nana Bianca, Polihub, Progetto Manifattura, Seedlab, Talent Garden, The Net Value, Trento Rise e Vega – con programmi mirati, per trasformare le idee in impresa. Gli incubatori partner del Premio, valutate le proposte, nomineranno il vincitore del percorso da loro messo a disposizione e durante la semifinale di ottobre annunceranno chi tra i ventidue vincitori dei percorsi si aggiudicherà il grant da 50.000 euro, che verrà assegnato da una giuria composta da Annalisa Balloi, AD Micro4you e vincitrice del Premio Impresa del Futuro nel 2011; Rossella Corrao, Ceo SBSKIN; Luca De Biase, giornalista Il Sole 24 Ore; Stefano Gallucci, AD Centervue S.p.A.; Salvatore Majorana, direttore Technology Transfer dell’Istituto Italiano di Tecnologia; Cosimo Palmisano, fondatore Ecce Customer; Massimo Sideri, giornalista Corriere della Sera.

   Fondazione CUOA affiancherà il team vincitore con una attività iniziale di analisi dei fabbisogni e un successivo programma formativo adeguato alle specifiche esigenze, per un valore complessivo, non corrisposto in denaro, di 10.000 euro.

A questi progetti attingerà anche la giuria del “Premio Speciale UniCredit Start Lab che affianca dalla passata edizione il Premio e che prevede per ciascuna delle due categorie di Concorso l’inserimento in un programma UniCredit del valore di 150.000 mila euro, non corrisposti in denaro, bensì attraverso l’assegnazione di un mentor – scelto tra professionisti, consulenti, imprenditori, partner di UniCredit sull’innovazione – che organizzerà confronti periodici con le startup su aspetti strategici e di crescita; la partecipazione alla Startup Academy; un programma di coaching da parte del team di UniCredit Start Lab; l’assegnazione di un Relationship Manager di UniCredit per seguire le esigenze bancarie; e per le startup che ne abbiano i presupposti, l’organizzazione di business meeting con clienti corporate di UniCredit e con possibili investitori. Settori di interesse: ICT/Digital/Web, Life Science, Clean Tech, Nanotech, Moda & Design, Robotica, Agrifood e Turismo.

Da una prima analisi, tra i quindici settori di application (Agroalimentare, Ambiente, Biotecnologie e Salute, Design e Arredamento, Digitale, Energia, Farmaceutico, Informazioni e Telecomunicazioni, Meccanica, Moda e Tessile, Nuovi Materiali, Nanotecnologie, Servizi, Social Innovation e Terzo Settore) il totale dei progetti candidati si è concentrato maggiormente su Ambiente, Informazioni e Telecomunicazioni, Design e Biotecnologie; mentre per il Premio dall’idea all’impresa, si riscontra un significativo aumento di proposte digital rispetto alle precedenti edizioni.

Si chiude così la prima fase, quella di recruiting, a cui faranno seguito:

–   entro il mese di Settembre, la preselezione delle proposte, che andrà ad individuare i 27 progetti più mirati: 5 per il Premio per l’impresa e 22 per il Premio dall’idea all’impresa;

–   il 22 settembre, i colloqui con i finalisti presso Villa Trissino Marzotto;

–   a ottobre, data in fase di definizione, semifinale con annuncio dei 22 vincitori dei percorsi di affiancamento e del vincitore del grant da 50.000 euro per il Premio dall’idea all’impresa e dei 5 finalisti per il Premio per l’impresa;

–   il 27 novembre, finale con annuncio del vincitore del grant da 300.000 mila euro per il Premio per l’impresa.

Il Premio Gaetano Marzotto, promosso e ideato da Associazione Progetto Marzotto, ha durata decennale ed è volto a creare una piattaforma dell’innovazione in Italia fondata sul virtuoso connubio tra capacità imprenditoriale e visione sociale, su esempio di quanto fece nella prima metà del Novecento l’industriale Gaetano Marzotto e, successivamente, suo figlio Giannino. Quest’ultimo, recentemente scomparso, indiscusso testimone e autorevole mentore del Progetto, ha voluto seguirne ogni dettaglio in prima persona fino all’ultimo, con la passione, la lungimiranza e la generosità che lo stesso nipote Matteo Marzotto, eletto presidente dell’Associazione nell’ottobre 2012, ha dichiarato di volere tenere ad esempio, proseguendo nella missione di una lunga tradizione familiare. Se Progetto Marzotto nasce per creare, attraverso una serie di azioni diversificate, un nuovo tessuto sociale (www.progettomarzotto.org), il Premio Gaetano Marzotto ne è un’appendice, con l’obiettivo di individuare e promuovere lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, in grado di rispondere a criteri di sostenibilità economico-finanziaria e generare al tempo stesso benefici concreti per il territorio italiano, rivolgendosi alle realtà più ‘giovani’ e vivaci del nostro Paese (www.premiogaetanomarzotto.it).

Nel 2013 il Concorso è stato vinto per il Premio impresa del futuro (250.000 euro) da WEARABLE LIGHT EXOSKELETON, sistemi robotici che tramite esoscheletri indossabili intervengono a supporto della movimentazione di materiali e della deambulazione di soggetti disabili e anziani; per il Premio per una nuova impresa sociale e culturale (100.000 euro) da EPINOVA BIOTECH, idrogel bioattivi capaci di sviluppare sostituiti epiteliali ad uso sanitario per la cura di ulcere e ustioni; per il Premio dall’idea all’impresa (percorsi di incubazione e accelerazione per un valore complessivo di 300.000 euro) da INTOINO, IVTECH, NEURON GUARD, CONDOMANI, BIKE INTERMODAL, CELL VIEWER, TRIPPETE, BIO FOOD CORNER, BIOGEM.FRA; per il Premio speciale UniCredit – Talento delle idee (150.000 euro in programmi dedicati) da APX, GPSEASYBOAT, PLUMESTARS, MATERIKO, ORANGE FIBER, B10MOUSE e BIKE INTERMODAL.

Premio Gaetano Marzotto è un’iniziativa nata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e gode dei patrocini di: Presidenza del Consiglio, Agenzia per l’Italia Digitale, Presidenza del Consiglio, Ministero dello Sviluppo Economico, CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Padiglione Italia Expo 2015, Unioncamere 


Con Italia Startup come main partner, è realizzato in collaborazione con: Fondazione CUOA, Innovarea, Istituto Italiano di Tecnologia, Jacobacci&Partners, Nuvolab, Startupbusiness, UniCredit Start Lab.

Il Premio dall’idea all’impresa è realizzato in collaborazione con: Boox, Cesena Lab, Consorzio Arca, Digital Magics, FabriQ, Fondazione Filarete, H-Farm, I3P, Impact Hub, Industrio Ventures, Innovation Factory, JCube, LUISS ENLABS, M31, Nana Bianca, Polihub, Progetto Manifattura, Seedlab, Talent Garden, The Net Value, Trento Rise, Vega.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

    Iscriviti alla newsletter