Competitoor, società partecipata da Primo Capital, fa sapere di essere stata acquisita da Deda Stealth, l’operazione, di cui non è stato reso noto il valore si configura come nuova exit per il fondo Barcamper Ventures.
Deda Stealth che sviluppa soluzioni digitali per l’industria della moda, ha acquisito una quota di maggioranza di Competitoor, piattaforma che consente alle aziende di approfondire in tempo reale insight sulle strategie di pricing della concorrenza per favorire un posizionamento ottimale in un mercato sempre più dinamico. Questa mossa strategica rafforza la presenza di Deda Stealth nel settore tecnologico della moda e segna l’espansione dell’azienda nel mercato statunitense.
Deda Stealth e Competitoor uniscono le forze per rafforzare la loro competenza sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel verticale della moda, offrendo una suite avanzata di soluzioni a più di mille clienti. La sinergia tra le due aziende promuoverà l’innovazione, amplierà il loro portafoglio di servizi e fornirà maggiore valore ai clienti in tutto il mondo, fra i quali Bottega Veneta, Golden Goose, Pomellato, Wolford e molti altri.
Deda Stealth si impegna a garantire continuità e stabilità durante la transizione. Maximilian Lanaro, fondatore di Competitoor, e Maurizio Catellani, attuale CEO (nella foto), rimangono azionisti di minoranza e reinvestiranno nell’azienda. Maurizio Catellani continuerà a ricoprire il ruolo di CEO di Competitoor, mentre Luca Tonello assumerà il ruolo di presidente della nuova entità, guidando lo sviluppo del business negli Stati Uniti con particolare attenzione alle soluzioni IA, alla piattaforma di Competitoor e all’ecosistema tecnologico di Deda Stealth.
Niccolò Sanarico del team di Primo Capital commenta in una nota: “La storia di Competitoor nasce e si sviluppa a Carpi, per poi intraprendere un importante percorso di crescita internazionale fino ad arrivare agli Stati Uniti, dove la società nel 2022 ha acquisito Ragtrades, un concorrente americano. Fin dalle prime fasi, il team di Primo Capital ha collaborato attivamente con i fondatori, offrendo non solo risorse finanziarie ma anche competenze strategiche. Questa exit rappresenta una conferma del nostro metodo di investimento e della nostra abilità nel riconoscere e supportare realtà innovative ad alto potenziale di crescita”.
Gianluca Dettori, presidente di Primo Capital aggiunge: “Siamo soddisfatti del risultato raggiunto da Competitoor, società nata dal programma di accelerazione di Bologna che ha visto la collaborazione diretta di Barcamper Ventures e Confindustria Emilia Area Centro. Una sinergia che tutt’oggi continua a sostenere lo sviluppo dell’ecosistema emiliano, dove hanno trovato casa anche altre due società del portafoglio di Barcamper Ventures: Cubbit e Mapendo. Queste sono le forme di collaborazione che ci permettono di contribuire in maniera significativa allo sviluppo del sistema Paese sul territorio. A valle dell’acquisizione del gruppo Deda, Competitoor manterrà la sua sede a Carpi incrementando nei prossimi anni i livelli occupazionali locali grazie all’espansione del business”.
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