Spindox società italiana attiva nella consulenza tecnologica e nello sviluppo di software per aziende, fa sapere che per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 il valore della produzione si attesta a euro 111,8 milioni di euro, in crescita dell’ 11,9% rispetto all’anno precedente, tale risultato è dovuto a due elementi principali: espansione nei settori strategici: banking & insurance, automotive, transportation & logistics e utility hanno registrato un forte aumento della domanda, da segnalare l’acquisizione, nel corso dell’anno, di diversi nuovi clienti attivi in tutti i principali settori citati, ma in particolare in quelli dell’industria finanziaria, della distribuzione organizzata e dell’energia e focus sulla cybersecurity: la controllata Oplium Italia, attiva nel settore della sicurezza informatica, ha chiuso l’esercizio 2024 con un valore della produzione pari a euro 5,7 milioni di euro, registrando un aumento del 75% rispetto all’anno precedente.
Forte di questi numeri la società ha approvato la costituzione di Spindox Asia Limited, sub-holding con sede a Hong Kong, e Spindox China, controllata operativa con sede a Shanghai. Con la costituzione di una sub-holding a Hong Kong e l’apertura di una sede operativa a Shanghai, il Gruppo vuole rispondere alle esigenze di clienti chiave e cogliere le opportunità di crescita offerte dal mercato asiatico.
La decisione di costituire Spindox China nasce dalla crescente richiesta da parte dei clienti italiani di Spindox di avere un partner con una presenza operativa diretta in Cina. Grandi aziende nei settori automotive, fashion, beauty hanno manifestato l’esigenza di collaborare con fornitori capaci locali.
Determinante è stato l’accordo con un primario cliente del comparto automotive, che ha recentemente assegnato a Spindox un contratto del valore di 1,35 milioni di euro per lo sviluppo della connettività delle vetture sportive. Il progetto, della durata di 30 mesi a far data da gennaio 2025, prevede la gestione della piattaforma di back-end che integra i dati provenienti dai veicoli con i sistemi aziendali (CRM, app mobile, ERP). Un’intera linea sarà dedicata al mercato cinese e sarà gestita dal team di Spindox China a Shanghai.
La presenza in Cina permetterà a Spindox di offrire il proprio supporto operativo anche ad altri clienti italiani attivi nel mercato APAC, in particolare in Australia e Nuova Zelanda, o che stanno pianificando investimenti strategici nell’area.
L’operazione si articola su due livelli: Spindox Asia (Hong Kong) Limited è costituita come joint venture tra Spindox S.p.A. (51%) e Apogeex Limited (49%), società con sede a Hong Kong controllata da Michele Travierso da cui si sviluppa Spindox China, società interamente controllata da Spindox Asia, con sede a Shanghai e costituita come wholly foreign-owned enterprise (WFOE).
Il Consiglio di amministrazione di Spindox Asia sarà composto da Paolo Costa (presidente), Massimo Pellei e Michele Travierso (managing director). Travierso ricoprirà anche il ruolo di Amministratore Delegato di Spindox China, affiancato da Pellei (presidente) e Mauro Marengo.
Michele Travierso porta in Spindox Asia e Spindox China un’esperienza ultraventennale nel mercato cinese. Ex giornalista per testate come The New York Times, The Economist e Wired, ha maturato un profondo know-how nei settori aerospaziale, tecnologico e business. Ha fondato e gestito Apogeex, attraverso la quale ha supportato aziende internazionali con progetti di sviluppo software, localizzazione e marketing in Asia. Travierso vanta un’ampia rete di contatti nel mondo industriale e tecnologico cinese e dice a Startupbusiness: “Unendo l’agilità tipica di una PMI alla forza e al capitale intellettuale di Spindox, puntiamo con decisione verso Cina e Asia, mercati rispettivamente strategici ed emergenti che, insieme, rappresentano il cuore della crescita globale dei prossimi decenni. Questa partnership ci consentirà non solo di rafforzare ulteriormente la nostra presenza internazionale, ma soprattutto di offrire ai clienti italiani di Spindox un vantaggio competitivo distintivo, accompagnandoli da protagonisti nelle sfide e nelle opportunità offerte dai mercati asiatici”.
Massimo Pellei, co-CEO di Spindox, commenta in una nota i dati relativi all’esercizio 2024: “Raccogliamo i frutti della strategia commerciale definita un anno fa, fondata sulla espansione nei settori chiave per la crescita e sulla focalizzazione negli ambiti a più elevato contenuto di innovazione. I risultati a doppia cifra conseguiti nel 2024, che superano la performance stimate per il mercato nel suo complesso, ci soddisfano pienamente”.
Mauro Marengo, co-CEO di Spindox, aggiunge: “Ancora più positivo ci sembra il dato relativo al miglioramento della redditività, considerando che in meno di un anno abbiamo recuperato 1,7 punti percentuali a livello di EBITDA margin. Si tratta dell’avvio di un trend che si consoliderà nel 2025, quando l’impatto della nuova strategia si manifesterà pienamente. Continueremo a puntare sul business a più alta marginalità e a prestare la massima attenzione al contenimento dei costi operativi”. (foto di Kin Li su Unsplash)
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