FoolFarm Spa, il venture studio italiano specializzato in intelligenza artificiale e tech transfer universitario, fondato nel 2020 a Milano da Andrea Cinelli, annuncia un aumento di capitale di 3,7 milioni di euro.
L’operazione è finalizzata a supportare l’espansione negli Stati Uniti, il lancio dell’Italian AI Innovation Hub a Miami e il percorso di quotazione in Borsa, portando la valutazione della società a 32 milioni di euro.
Il 27 marzo 2025, in occasione di Emerge Americas 2025, uno degli eventi tech più importanti negli Stati Uniti basato a Miami e che unisce il mondo nordamericano con l’area LatAm, Andrea Cinelli presenterà alla comunità degli investitori il progetto FoolFarm USA e l’Italian AI Innovation Hub, accompagnato dalle 10 startup che sono nate all’interno del venture builder e rivolgendosi a investitori americani e internazionali.
Nei precedenti tre round di finanziamento, la società ha raccolto oltre 8,15 milioni di euro da realtà come KPMG, Crif, Crédit Agricole e IBL Banca. In quattro anni FoolFarm ha lanciato sette startup innovative: Voiceme, IIO, Fragmentalis, Aidamask, Snaproof, DeckDive e Sharetrust.
Il nuovo valore rappresenta una crescita di sei volte rispetto ai cinque milioni di euro dell’investimento iniziale in soli quattro anni, a conferma della bontà del modello di business di FoolFarm e della fiducia degli investitori
FoolFarm adotta un modello di venture building basato sul programma di tech transfer FoolFarm Launcher, che attinge ai migliori talenti IA in collaborazione con cinque università italiane: Sassari, Lecce, Palermo, Cosenza, Sapienza Roma. In un percorso di training on the job di sei mesi, i talenti sviluppano nuove startup sotto la guida di partner industriali fin dalle prime fasi. Le iniziative imprenditoriali possono essere costituite sia in Italia sia negli Stati Uniti, con un modello di monetizzazione che punta a ridurre i tempi di exit a un terzo o un quarto di quelli di un fondo VC tradizionale.
Con l’obiettivo di quotarsi in Borsa entro il 2028, FoolFarm mira a consolidare la propria posizione come hub di innovazione IA tra Italia e Stati Uniti, sfruttando un modello dual entity che valorizza la capacità di generare innovazione sul territorio italiano e di potenziarla in mercati più liquidi come quello statunitense.
A partire dal 2024, FoolFarm è attiva negli Stati Uniti con una sede a Miami, dove ha creato il programma di accelerazione Move2USA. Questo percorso ha già permesso a numerose startup di approdare sul mercato americano attraverso un periodo di deep immersion, offrendo accesso a network di investitori e partner strategici.
Dal 24 al 28 marzo 2025, le startup parteciperanno a un intenso programma di sviluppo e networking a Miami. In occasione di Emerge Americas 2025 FoolFarm presenterà ufficialmente tre iniziative chiave per il mercato statunitense:
1. L’aumento di capitale, destinato a favorire l’ingresso di partner industriali e finanziari nella struttura italo-americana di FoolFarm.
2. La piattaforma Italian AI Innovation Hub, pensata per creare un ponte tra l’innovazione AI italiana e il mercato americano.
3. Il fondo Road2USA, che avvierà le proprie attività nel 2026, con sede negli Stati Uniti.
Al centro della strategia di FoolFarm e del suo nuovo aucap si colloca l’Italian AI Innovation Hub, concepito per facilitare l’accesso di startup e imprese italiane all’ecosistema americano e di cui fa parte il programma Move to USA. Con l’Italian AI Innovation Hub, FoolFarm vuole costruire una piattaforma che connetta l’ecosistema italiano, ricco di talenti e competenze, con un mercato più ampio, ricettivo e strategico.
Il focus principale rimane sulle tecnologie IA, Web3 e cybersecurity, con particolare attenzione ai progetti early-stage. Parallelamente, la piattaforma punta a diventare un motore di open innovation, offrendo alle aziende l’opportunità di sviluppare progetti legati all’IA direttamente nel mercato più competitivo e avanzato al mondo in ambito tecnologico.
A supporto di questa iniziativa, è in fase di costituzione negli Stati Uniti il fondo Road2USA, che finanzierà le startup italiane che entreranno nel programma nel loro percorso di sviluppo e crescita nel mercato americano. Il fondo sarà focalizzato sempre su IA, Web3 e cybersecurity, con un’attenzione particolare alle applicazioni di AI for Industry e AI for Defense.
Con l’aumento di capitale da 3,7 milioni di euro, FoolFarm si propone di: offrire agli investitori americani la possibilità di investire, attraverso il fondo Road2USA nell’innovazione italiana in ambito IA e tecnologie deep-tech in early stage. L’intento è creare un asset class a basso rischio, grazie alla costituzione delle startup direttamente negli USA o tramite un modello operativo bilanciato Italia-USA, con un costo d’ingresso competitivo e un potenziale di valorizzazione accelerato in un mercato fino a 200 volte più grande di quello italiano e offrire agli investitori italiani l’opportunità di investire in FoolFarm come AI Innovation Farm che, dal 2021, ha già fondato in Italia sette startup e pianifica di lanciarne altre 16 entro il 2028 e che adesso vuole portare il proprio modello su scala globale. L’ambizione è di generare oltre 50 milioni di euro di capital gain entro il 2028, gettando le basi per una futura IPO su un mercato internazionale.
Il 25 marzo, grazie alla partnership con un importante player finanziario americano quotato al NYSE – attivo nei settori del finanziamento e del banking e con il centro finanziario Brickell21, FoolFarm inaugurerà ufficialmente il Foolers Club. L’iniziativa è rivolta a angel investor, family office e corporate interessati a sostenere l’innovazione IA italiana negli Stati Uniti.
Il Foolers Club, che in Italia conta già 100 membri e oltre due milioni di euro raccolti, mira ora a espandersi negli USA, posizionandosi come riferimento per il finanziamento di startup innovative italiane e americane in fase early stage, grazie al modello di club deal in grado di accelerare la crescita e la scalabilità dei progetti tech.
Le startup
Lo scorso 12 febbraio, davanti a oltre 100 investitori del Foolers Club riuniti presso Le Village di Milano, FoolFarm ha presentato due nuove startup nate dal programma Launcher e un nuovo round per Snaproof
Sharetrust, IA e blockchain per la sicurezza sul lavoro
Guidata da Davide Bottai e Giuseppe Locantore, Sharetrust utilizza algoritmi di intelligenza artificiale e blockchain per migliorare la sicurezza sul lavoro. La piattaforma rileva rischi in tempo reale, verifica la conformità dei DPI e automatizza la reportistica. Vincitrice del contest “ZeroInfortuni” di Würth e CNA Giovani Imprenditori, collabora con un importante gruppo edile per la sicurezza nei cantieri. L’aumento di capitale in corso è pari a 350mila euro, su una valutazione di 2,5 milioni di euro.
DeckDive, L’IA per l’analisi dei pitch deck
Guidata da Simone Mastri e Iacopo Boaron, DeckDive è una piattaforma IA che ottimizza l’analisi dei pitch deck, offrendo agli investitori insight rapidi sulle tendenze di mercato. Attualmente è in fase di raccolta per 350mila euro, su una valutazione di 2,5 milioni di euro.
Snaproof, blockchain 99% energy-saving
Guidata da Edoardo Parini e Simone Casciaro, Snaproof è una blockchain ultra-efficiente che utilizza gli smartphone come ledger decentralizzato, riducendo i consumi energetici del 99%. In fase di raccolta di un milione di euro, la valutazione pre-money è di 5 milioni di euro.
“In FoolFarm, vogliamo creare una ‘big thing’ nell’intelligenza artificiale, consentendo l’accesso a un mercato americano grande 200 volte l’Italia. Crediamo sia un’opportunità irripetibile per i nostri talenti italiani, in grado di generare nuovi ‘unicorni’ in un ecosistema più liquido e dinamico. Al contempo, offriamo alle imprese la possibilità di sviluppare innovazione IA attorno ai propri asset, sia sul mercato domestico che su quello internazionale, rispondendo efficacemente alle sfide geopolitiche e alle nuove politiche commerciali – dice in una nota Andrea Cinelli, fondatore e CEO di FoolFarm – Il lancio dell’Italian AI Innovation Hub a Miami rappresenta una piattaforma strategica per far convergere le eccellenze italiane nel campo dell’intelligenza artificiale e connetterle con l’ecosistema statunitense, favorendo lo scambio di competenze, capitali e opportunità di crescita. L’AI Innovation Hub crea un ponte concreto tra il talento italiano e un mercato ben più vasto, generando valore non solo per le startup early-stage ma anche per le aziende consolidate che desiderano aprirsi a nuovi modelli di open innovation. Inoltre, attraverso il fondo Road2USA, in partenza nel 2026, puntiamo a sostenere le realtà italiane che scelgono di internazionalizzarsi, garantendo loro risorse finanziarie dedicate e un percorso di accelerazione mirato. Questo binomio: AI Innovation Hub e Road2USA, consentirà di trasformare idee altamente tecnologiche in iniziative globali, consolidando il ruolo di FoolFarm come motore di crescita e creando un vero e proprio vantaggio competitivo per tutto l’ecosistema italiano dell’innovazione”.
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