South Summit, co-organizzato dall’IE University, ha deciso di prorogare fino al 28 febbraio 2025 il termine di registrazione per la sua Startup Competition a Madrid. Fin dalla sua prima edizione nel 2011, la Startup Competition si è distinta non solo per il suo impatto economico, ma anche per la sua capacità di attrarre talenti innovativi da culture e regioni diverse. Ne è prova il fatto che il 19% delle startup partecipanti è di origine spagnola, mentre il 21% proviene dal resto d’Europa. Tra le altre regioni spiccano l’America Latina, che rappresenta il 29% dei progetti, l’Asia-Pacifico con il 13%, il Nord America con l’11% e l’Africa con il 7%.
Tra tutte le domande ricevute ne vengono selezionate 100 che poi sono divise in 10 percorsi, i percorsi cambiano ogni anno, per esempio nel 2024 furono: tecnologia del clima, consumer, cultura digitale, impresa, fintech e insurtech, futuro del lavoro e dei talenti, salute, industria 5.0, mobilità e smart city, trust tech. Ciascuna traccia ha un vincitore e tra loro poi vengono scelti i 5 vincitori assoluti con il miglior team, la migliore scalabilità, la più dirompente, la più sostenibile, quella con maggiore potenzialità globale.
La partecipazione al Concorso offre alle startup una notevole esposizione mediatica. Le finaliste beneficiano di una copertura attraverso i canali ufficiali del South Summit, compresi i social media e le newsletter, amplificando la loro visibilità all’interno dell’ecosistema imprenditoriale globale. Inoltre, le partnership strategiche con la stampa (tra cui anche quella con Startupbusiness) e i report dedicati ai ritagli dei media assicurano che le loro storie raggiungano un ampio pubblico, rafforzando la loro credibilità e attirando potenziali investitori, clienti e collaboratori.
Fin dalla sua prima edizione, la Startup Competition del South Summit Madrid è servita a migliaia di startup per farsi conoscere da investitori e aziende e come trampolino di lancio per diventare punti di riferimento globali nell’ecosistema imprenditoriale. Un buon esempio è JobandTalent, uno dei nove unicorni usciti dal South Summit Madrid e che nel settembre di quest’anno ha ricevuto un prestito convertibile di 20 milioni di dollari dai suoi investitori, con cui ha già raccolto più di un miliardo di dollari in diversi round di investimento.
Un’altra storia di successo è quella di Wallbox, la startup vincitrice globale del South Summit Madrid 2017, che quest’estate ha chiuso un aumento di capitale di 41,6 milioni di euro e ha già accumulato più di 600 milioni di dollari in diversi round di investimento. Da parte sua, PLD Space, startup finalista della Startup Competition 2015 e pioniere dell’industria aerospaziale spagnola, ha chiuso importanti round di finanziamento nel corso della sua storia, tra cui 31 milioni di euro per lo sviluppo del suo lanciatore orbitale Miura 5.
Tra i progetti più innovativi che sono stati finalisti della Startup Competition c’è Idoven, che ha avuto investitori del calibro di Pau Gasol e Iker Casillas ed è stata riconosciuta nel 2021 al South Summit come la startup più dirompente per il suo impatto sulla prevenzione delle malattie cardiache attraverso l’intelligenza artificiale. L’ultima edizione di South Summit Madrid ha incoronato Navilens come la startup più sostenibile e, da allora, continua ad aggiungere spazi in grandi marchi come Nestlé, Foxy o Cinfa, dove fornisce informazioni alle persone ipovedenti attraverso i suoi codici.
South Summit Startup Competition significa visibilità internazionale per i progetti in gara, ma anche successo, sviluppo e crescita. A questo proposito, María Luke, fondatrice e CEO di Uelz, vincitrice globale nel 2023, dice: “l’opportunità di mostrare ciò che facciamo all’intero ecosistema imprenditoriale è stata preziosa. Vincere la Startup Competition ci ha messo sotto i riflettori per molto tempo e, ancora oggi, continua ad aprirci le porte e a creare fiducia nel settore”.
Lo dimostra il fatto che le oltre mille startup finaliste che hanno partecipato alle 13 edizioni hanno raggiunto un tasso di sopravvivenza di quasi il 90% e hanno generato circa 11,4 miliardi di dollari di fatturato, raccogliendo 17 miliardi di dollari in round di investimento e creando quasi 60mila posti di lavoro. Inoltre, i finalisti delle diverse edizioni hanno portato a più di 100 exit e nove di loro sono diventati unicorni, tra cui spiccano le spagnole Cabify, Factorial e JobandTalent. “La visibilità e l’impatto che ci ha dato sono stati enormi, permettendoci di entrare in contatto con investitori, clienti e partner strategici che hanno guidato la nostra crescita”, aggiunge Luke.
Nell’ultima edizione si sono candidate più di 4.700 startup, di cui l’81% provenienti da fuori della Spagna, evidenziando la natura globale di questo concorso. Tra queste, il titolo di vincitore globale è stato assegnato alla startup Invopop con sede a Madrid, mentre gli altri premi sono stati assegnati a Sycai, most disruptive, Navilens, most sustainable e Shakers ed Embat, most scalable e startup con il migliore team, rispettivamente.
Proprio Héctor Mata, fondatore e CEO di Shakers, sottolinea l’importanza della South Summit Startup Competition nel dare visibilità alle startup partecipanti. “Vincere il premio Most Scalable Startup ci ha dato una visibilità eccezionale tra gli investitori internazionali, i potenziali clienti e i migliori talenti”. Inoltre, Mata sottolinea anche l’importanza di presentare un progetto imprenditoriale in un evento come questo. “Presentare Shakers sul palco principale del South Summit è stata un’esperienza incredibile, un momento davvero memorabile. Ma è anche un’ottima occasione per mettersi alla prova, migliorare e imparare a gestire i nervi che tutti noi dobbiamo affrontare”.
Ana Zamora, CEO di Vitancee, anch’essa finalista della scorsa edizione, consiglia ai futuri partecipanti di “prepararsi a fondo, conoscere a fondo la propria proposta di valore e godersi l’esperienza. Il South Summit è un’opportunità unica per presentare la propria startup al mondo”.
La prossima edizione del South Summit Madrid si terrà dal 4 al 6 giugno 2025 presso La Nave con il tema “In Motion”. Sarà anche un’occasione unica per le startup finaliste di presentare i propri progetti a investitori e rappresentanti di grandi aziende internazionali, nonché di partecipare a incontri one-to-one e di entrare a far parte di un network esclusivo per l’innovazione e la crescita.
Nella sua precedente edizione, il South Summit Madrid ha riunito oltre 18mila partecipanti provenienti da 133 Paesi. Tra loro c’erano più di 6.500 imprenditori, duemila investitori con un portafoglio di investimenti combinato che supera i 500 miliardi di dollari, con un aumento di 174 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente, oltre a seimila rappresentanti di aziende internazionali e 26 unicorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA