Cosmico cresce e lo fa con numeri sostanziali: da 500 mila euro nel 2020 a 10 milioni di euro nell’anno che sta per terminare, i dipendenti passano da 5 a 30 persone tra Italia e Spagna e la community conta oltre 25 mila professionisti. La scaleup HR tech nata per connettere i migliori talenti del digitale con le aziende a caccia di professionisti del digitale si rende protagonista di un progresso guidato dai fondatori Francesco Marino, Simone Tornabene e Matteo Roversi (nella foto).
Nata nel 2020, la società ha registrato un tasso di crescita anno su anno del 126,6%. Dopo aver chiuso il 2023 a quota 4,5 milioni di euro, un round seed di 1,8 milioni di euro e l’acquisizione di Bioss, un ulteriore step che segna oggi l’accelerazione della crescita è avvenuto con il round seriea A da 4 milioni di euro nel 2024 con Prana Ventures come lead investor nell’operazione.
L’iniezione di capitale ha consentito all’azienda di crescere anche per linee esterne, con l’acquisizione di realtà specializzate come Flatmates, la content creator agency di Marcello Ascani e Michele Pagani. Cosmico conta di condurre ulteriori acquisizioni strategiche per rafforzare la sua posizione di mercato e accelerare lo sviluppo della piattaforma proprietaria grazie a tecnologie di frontiera come l’IA generativa e l’utilizzo del modello RAG (retrieval-augmented generation), ottimizzato con la supervisione umana.
Francesco Marino, CEO e co-fondatore di Cosmico, commenta in una nota i risultati: “Le aziende esprimono un bisogno di mercato che, negli anni, abbiamo saputo intercettare e soddisfare. Quest’anno siamo stati al fianco di 150 grandi aziende che hanno scelto il nostro modello, quello del talent-as-a-aervice, che permette non solo di colmare le lacune, ma di ripensare l’intera organizzazione del lavoro. I risultati raggiunti aprono la strada a nuove prospettive per i professionisti e le organizzazioni. I prossimi passi ci permetteranno di spingere ancora più avanti la nostra missione: creare un ecosistema che non solo risponda alle esigenze attuali, ma che sia capace di anticiparle e di accompagnare una trasformazione del mondo del lavoro guidata dal talento individuale.”
Nel 2025 la scaleup punta a consolidare la propria presenza internazionale, a espandere la community anche all’estero: a soli quattro mesi dall’apertura della sede a Madrid, è entrata a far parte di BBVA Spark, segnando i primi traguardi significativi in Spagna, tra cui un team composto da 4 persone già parti integranti della strategia europea di crescita, confermandosi come punto di riferimento nell’evoluzione dei modelli di lavoro fuori e dentro le organizzazioni e nella creazione di connessioni di valore tra aziende e professionisti digitali.
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