“Salutiamo con molta soddisfazione l’approvazione, da parte della Camera dei Deputati, della norma che spingerà i fondi pensione a investire in venture capital, aumentando così i finanziamenti alle startup innovative. Grazie al ministro Adolfo Urso per aver concretizzato una proposta che Assintel, con Fondo Fon.Te, ha da tempo avanzato, nell’ambito del progetto startuphub2030”, così la presidente di Assintel, Paola Generali, in una nota con cui commenta l’approvazione da parte dell’Assemblea di Montecitorio dell’emendamento dei relatori al ddl Concorrenza in materia di startup.
“La modifica appena apportata dalla Camera, e che auspichiamo rimanga invariata nel passaggio del DDL al Senato, porterà grandi benefici a migliaia di startup innovative in Italia, che hanno estremo bisogno e urgenza di liquidità – aggiunge Generali – Con la novità introdotta nel DDL Concorrenza, infatti, i fondi pensione, per poter mantenere le esenzioni fiscali attualmente previste, dovranno investire in Fondi per il venture capital almeno il 5% degli investimenti qualificati dell’anno precedente, quota che dovrà salire al 10% a partire dal 2026. Questo significherà risorse in più per le startup del tech in un contesto come quello italiano in cui, come abbiamo messo in luce con il recente Assintel Report, il 41% delle imprese nostrane lamenta una carenza di risorse economiche e di finanziamenti”. (foto Assintel)
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