“Questo round è una tappa importante che corona il lavoro di tutto il team. Forniamo informazioni dai punti di vendita con una velocità, numerica e personalizzazione che prima del nostro arrivo non erano possibili. E’ un modo innovativo ed efficiente di raccogliere dati che potremo ora far crescere sia in sofisticazione che oltre i confini nazionali. Ringrazio i soci esistenti e quelli nuovi per la fiducia in BeMyEye”, così Gian Luca Petrelli, fondatore e Ceo di BeMyEye commenta a Startupbusiness l’annuncio dell’investimento da 2 milioni di euro reso noto oggi dalla società. BeMyEye effettua ricerche di mercato per il controllo dei punti di vendita in modo innovativo, si avvale di 28mila Eye, privati cittadini dotati di un’apposita app. La società – fa sapere in una nota – annuncia oggi di aver raccolto 2 milioni di euro da tre venture capital – 360 Capital Partners, RedSeed Ventures, Capital B! – e da un gruppo di business angel capitanati da Pietro De Nardis. Il finanziamento verrà utilizzato da BeMyEye per sviluppare in nuovi mercati i propri analytics dal mondo reale. BeMyEye, fondata da Gian Luca Petrelli nel 2011 e co-gestita da Luca Antonietti (in precedenza executive GFK), è operativa dalla fine del 2012 e da allora ha aiutato alcuni dei più grandi brand e retailer a misurare le variabili chiave all’interno dei punti di vendita. Grazie al suo capillare network di rilevatori on-demand, BeMyEye può svolgere audit, mystery shopping, interviste e raccogliere lead commerciali su migliaia di punti di vendita, in pochi giorni, annullando le spese di trasferta. La metodologia consente una piena attendibilità dei dati raccolti grazie alle prove fotografiche e alle verifiche GPS. I clienti si collegano al sito di BeMyEye per consultare in tempo reale gallerie fotografiche e analytics. Tra i clienti di BeMyEye sono inclusi brand dei prodotti confezionati (per esempio Unilever, Henkel, Barilla, Perfetti-Van Melle, Colgate-Palmolive, Illy), della grande distribuzione organizzata (per esempio Auchan, Conad, Finiper) della Telefonia (per esempio Vodafone, H3g, Fastweb), dell’Elettronica di consumo (per esempio Nespresso) che utilizzano la più grande forza lavoro sul territorio italiano per avere un “occhio” all’interno di supermarket, negozi tradizionali, bar, farmacie, stazioni di servizio. I collaboratori di BeMyEye sono privati cittadini che utilizzano un’app gratuita tramite la quale, su base volontaria, svolgono micro-lavori per guadagnare denaro visitando i negozi nei loro dintorni.
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