2Watch, ecco le tecnologie per il Fooh

Si chiama Fooh, fake out of home, la più recente proposta che ha messo a punto 2Watch, azienda che sta facendo dell’uso delle tecnologie digitali veicolo per dare nuova vita alla comunicazione. L’azienda, con questi contenuti innovativi, intende posizionarsi tra brand e consumatori: da un lato la crescente domanda da parte dei marchi che necessitano di raggiungere target sempre più esigenti, dall’altra un pubblico sempre più affamato di contenuti originali e dal grande impatto visivo. Un fenomeno che sta riscontrando successo da parte di grandi marchi come Jacquemus, North Face e Maybelline che hanno attivato campagne di advertising social basate su produzioni virtuali in più di 280 Paesi del mondo. Una linea sottile tra il reale e il virtuale, è questo il concetto su cui si basano le produzioni video lanciate da 2Watch per ingaggiare e appassionare milioni di utenti. Attraverso la combinazione di tecnologie come la motion capture, la CGI e l’intelligenza artificiale, 2Watch crea esperienze visive di alto impatto capaci di generare dibattito e interesse nel pubblico. Con l’utilizzo della CGI combinata a tecniche di riprese video innovative è possibile creare contenuti Fooh al limite tra il reale e la fantasia. Come, per esempio, è stato fatto in occasione di San Valentino dove 2Watch ha prodotto e distribuito un video in cui si vedeva una gigantesca fontana di petali di rose uscire da una installazione in una rinomata piazza di Napoli. Il video ha varcato i confini italiani e ha totalizzato oltre 18 milioni di visualizzazioni creando un enorme dibattito in tutto il mondo.

Annullare il confine tra reale e virtuale

Diverse tecnologie ma con un unico obiettivo, intercettare l’attenzione degli utenti creando contenuti ingaggianti e potenzialmente virali. Una opportunità tangibile per i brand che intendono raggiungere nuove audience sfruttando l’originalità dei contenuti senza ricorrere ai tradizionali mezzi pubblicitari. L’adozione di strumenti avanzati, come le tute sensorizzate per motion capture, permette di creare anche avatar fotorealistici capaci di muoversi ed interagire con fluidità, eliminando quasi completamente le barriere tra reale e virtuale. Questo, abbinato alle potenzialità del 5G, offre interazioni in tempo reale a bassissima latenza, rendendo possibile dialogare con dei character digitali in eventi live, trasmissioni televisive o streaming sui social media. “La nostra visione – afferma in una nota Fabrizio Perrone, CEO di 2Watch –  è quella di anticipare e plasmare il futuro dell’intrattenimento, sfruttando le tecnologie più avanzate per creare contenuti che non solo intrattengano, ma ispirino e coinvolgano profondamente il nostro pubblico. La virtual production e i video CGI rappresentano la frontiera su cui continueremo a innovare, offrendo esperienze uniche che elevano il livello del dialogo tra brand e consumatori. Siamo convinti che il futuro dell’intrattenimento passi attraverso la fusione tra realtà e virtualità, e 2Watch è orgogliosa di guidare questa trasformazione”.

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